La sovranità alimentare e il referendum finanziario obbligatorio rispettano il diritto federale.
I due temi erano stati recentemente accettati alle urne dalla popolazione del nostro cantone.
BELLINZONA - La sovranità alimentare e il referendum finanziario obbligatorio, principi approvati dagli elettori ticinesi mediante modifiche della Costituzione cantonale, rispettano il diritto federale. Con questa motivazione, il Governo raccomanda al parlamento di concedere la garanzia federale alla Carta fondamentale del Canton Ticino.
Nella votazione del 13 giugno 2021 gli elettori hanno approvato con 61'766 voti a 37'630 l'introduzione all'articolo 14 del principio della sovranità alimentare. Nella consultazione del 26 settembre dello stesso anno, i Ticinesi hanno accettato, con 46'905 voti a 43'547, la proposta d'inserire nella loro costituzione il referendum finanziario obbligatorio, accogliendo il controprogetto del Governo. (articolo 42a).
Approvazioni in altri quattro cantoni - Oltre alla Costituzione ticinese, il Consiglio federale invita le Camere ad approvare le modifiche costituzionali apportate alla Costituzione di Berna (protezione dell'ambiente), Glarona (assistenza sanitaria e organizzazione giudiziaria), Appenzello Interno (giudice dei provvedimenti coercitivi e uffici di conciliazione) e Neuchâtel (organizzazione del Gran Consiglio e mozione popolare comunale).