Edo Pellegrini interpella il Governo rifacendosi all'allarme lanciato ieri da diverse associazioni d'insegnanti.
Il Gran consigliere: «I genitori ticinesi hanno il diritto di sapere che qualifiche hanno i docenti dei loro figli».
BELLINZONA - L'allarme sulla tendenza ad assumere docenti senza diploma per porre rimedio all'ormai atavica mancanza d'insegnanti formati è stato lanciato ieri da diverse associazioni del settore. A preoccupare, in particolar modo, è la «qualità dell'insegnamento» che potrebbe risentirne. Una preoccupazione che fa sua anche Edo Pellegrini che oggi, sul tema, ha inviato un'interpellanza urgente al Consiglio di Stato chiedendo in particolar modo «di quali titoli di studio» dispongano i docenti di Scuola Media in Ticino. «I genitori ticinesi - sottolinea il deputato - hanno il diritto di sapere che qualifiche hanno i docenti dei loro figli».
Il Gran consigliere dell'Unione Democratica Federale (UDF), nello specifico, domanda quanti insegnanti non siano in possesso «almeno di un bachelor» nella materia obbligatoria che insegnano e quali siano le materie più toccate dalla penuria di docenti. Infine Pellegrini chiede al Governo di elencare quanti docenti di scuola media abbiano un master, un bachelor, oppure nessuno di questi titoli di studio.