Tre i temi sottoposti al voto popolare. Il più atteso è certamente quello sull'imposta di circolazione.
BELLINZONA - Urne aperte fino alle dodici in Ticino per le consultazioni cantonali e tre i temi sui quali gli elettori ticinesi dovranno esprimere il proprio voto.
Il riconoscimento ufficiale della lingua dei segni con la sua introduzione nella Costituzione cantonale, la riforma dell’organizzazione delle Autorità di protezione con l'istituzione delle Preture di protezione, una riforma storica per il Ticino e in ultimo l'iniziativa popolare “Per un’imposta di circolazione più giusta!” e il controprogetto del Gran Consiglio.
Iniziativa e controprogetto - In entrambi i casi si voterà un taglio. Resta da decidere la modalità che si adotterà per calcolarlo. Il Centro con la sua iniziativa propone di limitare gli introiti a 80 milioni all’anno, basando l’imposta esclusivamente sulle emissioni di CO2 del veicolo. Il controprogetto pone il limite a 96 milioni basando l’imposta su un calcolo più complesso, che tiene sì conto delle emissioni, ma anche della massa del veicolo.