Il Direttore del DI ha terminato gli incontri con i comuni per questa legislatura. «Incontrato l'80% dei Municipi»
BELLINZONA - Si sono conclusi a Comano gli incontri del Direttore del Dipartimento delle istituzioni (DI) Norman Gobbi con i Comuni ticinesi per la legislatura corrente. «La conoscenza reciproca, il dialogo, la salute della democrazia a livello locale e l’importanza di attivare e stimolare la comunità - precisa il Dipartimento in una nota - sono stati i temi al centro anche dei due appuntamenti con i Comuni di Porza e Comano».
Dal 2018 incontrato l'80% dei Municipi - Il ciclo, iniziato nel 2018 a Stabio, ha permesso d'incontrare l’80% dei Municipi. Le numerose suggestioni raccolte sono destinate a confluire nella revisione della Legge organica comunale, che sarà sviluppata durante la Legislatura cantonale 2023/2027 e negli altri progetti strategici quali il Buon governo e Democrazia Viva.
Porza "riservata" - Durante l’incontro con il Municipio di Porza è emersa una certa difficoltà nel coinvolgere attivamente la popolazione alla vita associativa del Paese. «Pur non mancando le occasioni di ritrovo organizzate nel corso dell’anno - sottolinea l'Esecutivo - molti cittadini preferiscono condurre una vita indipendente, limitandosi a cogliere le opportunità offerte da un territorio pregiato». Il Municipio, in una franca e costruttiva discussione, ha mostrato particolare interesse agli sforzi profusi dalla Sezione degli enti locali nell’ambito del progetto del Buon governo per dare un nuovo slancio vitale alla vita democratica delle realtà comunali.
Comano più partecipativa - Nel corso del secondo incontro, quello con il Comune di Comano, il Municipio ha invece illustrato le svariate attività che le associazioni presenti sul territorio propongono per la cittadinanza insieme al Comune. «La comunità - viene precisato - partecipa con entusiasmo alle iniziative promosse, rivolte in particolare alle molte famiglie che si sono stabilite nel corso degli anni. In quest’ottica l’esecutivo ha voluto investire strategicamente nella creazione di servizi ad hoc per i propri cittadini».