Sette, oltre all'uscente Bruno Storni, i possibili candidati al Consiglio Nazionale.
BELLINZONA - È Bruno Storni, lo abbiamo appreso ieri, il candidato scelto dal Partito socialista ticinese per difendere il seggio lasciato libero da Marina Carobbio al Consiglio degli Stati. E al Consiglio Nazionale? Oggi la direzione del PS Ticino scopre le sue carte e, sentite le raccomandazioni della Commissione elettorale, presenta la sua lista per le elezioni federali. Quest'ultima sarà sottoposta al Congresso che si terrà prossimo il 11 giugno a Riviera: in quest'occasione sarà stilata una lista definitiva.
Ad affiancare Bruno Storni, che si candida per entrambe le camere, sono sette aspiranti consiglieri nazionali «con un importante bagaglio di competenze politiche, professionali e sociali», si legge nella nota odierna. «Ogni persona candidata lavora o si impegna per delle questioni che stanno a cuore al Partito Socialista: la difesa della socialità e della sanità, la promozione della cultura, i diritti degli inquilini, l'impegno per parità, l'integrazione, l'attenzione alle regioni di montagna e la protezione dell'ambiente».
Qui di seguito la lista completa:
Mario Amato, direttore SOS Ticino
Alice Ambrosetti, ricercatrice in scienze dell'educazione
Laura Di Corcia, poeta e giornalista culturale
Danilo Forini, granconsigliere e direttore Pro Infirmis Ticino
Nora Jardini Croci Torti, codirettrice di Equi-Lab
Laura Riget, copresidente PS Ticino e granconsigliera
Bruno Storni, ingegnere, docente e consigliere nazionale uscente
Adriano Venuti, vicepresidente PS Ticino e presidente ASI Ticino