Dopo la pubblicazione dello studio di Nature, i Verdi Liberali interrogano il Consiglio di Stato
BELLINZONA - Ha finito per allarmare anche la politica il rapporto pubblicato dalla rivista Nature sulle plastiche nei laghi, che vede (tristemente) nelle prime posizioni i nostri Ceresio e Verbano.
A mobilitarsi perché sia fatta chiarezza sul tema, sono i Verdi Liberali con un'interrogazione co-firmata da Sara Beretta Piccoli e Massimo Mobiglia.
«Le microplastiche sono state rilevate anche in campioni di acqua potabile, aria e cibo, il che solleva preoccupazioni sulla loro potenziale esposizione e impatto sulla salute umana. Gli effetti a lungo termine sull'essere umano sono ancora oggetto di studio, ma è possibile che l'ingestione di microplastiche possa portare a problemi di salute come infiammazione, danni agli organi interni e disturbi endocrini», riporta il testo.
All'Esecutivo si chiedono informazioni riguardo a quello che si sta facendo (se si stanno monitorando, se ci sono studi a riguardo) e quello che si pensa di fare (come ridurre o limitarne la quantità, se si stanno vagliando delle regolamentazioni a riguardo) e - dulcis in fundo - se si provvederà a informare e sensibilizzare la popolazione su possibili effetti nefasti delle microplastiche.