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CANTONEAsilanti, la ricetta PLR per Chiesa è: «Un cerottino su un'emorragia»

06.08.23 - 17:12
Il presidente dell'UDC nazionale dopo la visita di Thierry Burkart (PLR) a Chiasso: «Vogliono salire su un treno partito già da tempo»
TiPress
Asilanti, la ricetta PLR per Chiesa è: «Un cerottino su un'emorragia»
Il presidente dell'UDC nazionale dopo la visita di Thierry Burkart (PLR) a Chiasso: «Vogliono salire su un treno partito già da tempo»

CHIASSO - La presenza di Thierry Burkart, accompagnato questo sabato da alcuni delegati del PLR al Centro federale per richiedenti asilo di Chiasso, ha scatenato un'accesa reazione da parte del ticinese Marco Chiesa. A meravigliare il presidente dell'UDC nazionale non è stata ovviamente la visita in sé, quanto le proposte «gattopardesche» avanzate dal PLR per risolvere i problemi di sicurezza legati ai migranti. Tema, questo, tra l'altro già da tempo nelle corde dei democentristi.

Chiesa non ha dunque tardato ad esprimersi riguardo la visita del presidente dei Liberali radicali nel centro ticinese: «Fa un po' specie questo tentativo elettoralistico di affrontare il tema mentre il treno dell’asilo è già partito da tempo e viaggia ad altissima velocità», sottolinea il presidente UDC. «Questa è una battaglia che stiamo combattendo da mesi. In solitaria. E ricordo che il 14 giugno scorso, durante la sessione straordinaria sulla migrazione da noi richiesta, le nostre proposte concrete per affrontare l’evidente caos sono state bocciate da tutti i partiti». «Ora - aggiunge - arrivano altre richieste che mi lasciano da una parte incredulo, dall'altra deluso».

I Liberali radicali, ricordiamo, hanno chiesto al Consiglio federale di ridurre il numero di richiedenti asilo con una ripartizione diversa sul territorio; maggiori risorse finanziarie per gestire il problema e un adattamento delle basi legali per adottare misure per chi crea problemi che compromettono la vivibilità di Chiasso.

Per Chiesa, però, ripartire diversamente sul territorio svizzero gli asilanti «non risolve il problema alla radice». «Sono attese quest’anno fino a 40'000 domande d’asilo, già oggi decine di migliaia di migranti illegali attraversano la Svizzera e molti non sappiamo dove vanno a finire. Troppi, dopo il foglio di via, si danno alla clandestinità. Il sistema Schengen Dublino è fallito, l’Italia lo dimostra, e queste proposte servono solo a mettere la polvere sotto il tappeto».

Il presidente UDC non vuol sentir ragioni nemmeno riguardo la domanda di maggiori risorse finanziarie: «Solo la Confederazione spende ben 4 miliardi di Franchi dei contribuenti per il settore dell'asilo. A titolo di confronto, nel 2023 sono previsti 3,7 miliardi per l'agricoltura. Pescando ancora di più nel portafoglio degli svizzeri non si risolve il problema delle bande criminali che si arricchiscono con i flussi di migranti, anzi si trasforma sempre più il nostro Paese in un Eldorado per i malintenzionati».

Sull'adattare le basi legali per misure più severe per punire le illegalità, infine, Chiesa è lapidario: «L'UDC si è battuta e si batterà anche in futuro per l’espulsione automatica dei criminali stranieri. Non possiamo tollerare che chi è ospite nel nostro Paese e richiede la protezione e l’aiuto umanitario della Svizzera, si comporti in maniera criminale e sia lasciato impunito o comprometta la vivibilità del Paese». 

Insomma, la ricetta PLR, all'UDC proprio non piace. «Così si mette un cerottino su un’emorragia che non si fermerà mai - incalza Chiesa -. E i costi chi li paga? Il contribuente svizzero». Quindi conclude: «Giovedi 3 agosto, l’UDC ha presentato le riforme che intende portare avanti nel settore dell’asilo, mi auguro che il pellegrinaggio a Chiasso sia stato illuminante».

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COMMENTI
 

Evry 1 anno fa su tio
Certo che è un cerottino, manca il coraggio di affrontare seriamente e ponderatamente il problema, intanto NOI paghiamo !!!che vergogna

UtenteTio 1 anno fa su tio
Oramai è tutto un cerotto, senza gli asilanti e sedicenti profughi i funzionari SEM e molta altra gente sarebbe già a casa a fare la calzetta! A breve saremo come a Lampedusa dove le cooperative intascano fior fiore di mazzette camuffate da vitto-alloggio, poi fuggono e nessuno notifica. Un grazie anche alle ONG che collaborano con gli scafisti, invece di autare i profughi a casa loro, perché tutto aiuta a far girare l'economia. Intanto la Svizzera accoglie tutti, grazie anche alla sinistra che è la prima a volerli, ma non a casa loro, meglio in comode camere d'hotel o alloggi nuovi, mentre gli svizzeri in difficoltà devono fare fatica in nome dell'arricchimento culturale.

Gus 1 anno fa su tio
Questa è la dimostrazione che l'UDC se ne frega del Ticino e dei suoi problemi: le loro: solo proposte irrealizzabili e niente concretezza. UDC: populismo di bassa lega

RV50 1 anno fa su tio
Risposta a Gus
Gus se ne interessato molto del Ticino il "nostro nostrano" consigliere Federale Cassis .... tra un po ci vende anche la "foca di piazza governo" .... almeno UDC é sempre stata contraria ad aprire troppo le porte , ma rosso/verdi /ambientalisti e altri ancora per loro bisogna sfrattare dagli appartamenti i nostri per far spazio a tutta questa marea di gente che nemmeno sappiamo chi sono perché quasi tutti privi di documenti !!!! ma per loro si cercano alloggi gli si paga la sanità i mezzi di comunicazione e via dicendo e chi paga sempre noi il popolo

giuvanin 1 anno fa su tio
La solita minestra populista...

merlux 1 anno fa su tio
Non voglio difendere il PLR, che chiaramente sta facendo "marketing elettorale". Ma dall'UDC non ho letto soluzioni. L'unica cosa è "L'UDC si è battuta e si batterà anche in futuro per l’espulsione automatica dei criminali stranieri....". Tra l'altro qui si fa "di tutta un'erba un fascio": asilanti o stranieri residenti o frontalieri o con altri permessi. Se un asilante è ricercato o ha commesso un crimine, o va in un centro specializzato in caso di piccoli crimini, oppure viene espulso. Mentre gli stranieri residenti vengono processati e possono anche essere espulsi. Quindi On. Chiesa: non sta dicendo niente di nuovo o di non ancora realizzato. On. Chiesa: per favore, prima di puntare il dito e di pronunciare frasi colorite: può cortesemente proporre delle soluzioni? Meglio se sensate.

VALLEDELSOLE 1 anno fa su tio
BRAVO MARCO CHIESA così è essere realisti e parlar chiaro!!

Tirasass 1 anno fa su tio
Risposta a VALLEDELSOLE
Al parla perchè al ga la ganasa. Tradotto: aria fritta elettorale

M70 1 anno fa su tio
prima di aiutare gli altri la politica deve risolvere i problemi dei propri cittadini! siamo allo sbando. alle generazioni future e prima ancora ai nostri giovani ora cosa lasciamo e cosa diciamo? tutti a dire di aiutare..poverini questi e quelli ma i ticinesi? solo a piedi in faccia?

Boss1965 1 anno fa su tio
Risposta a M70
👍

Johnnybravo 1 anno fa su tio
Risposta a M70
M70, Hai ragione, ma sinceramente, ti sembra che la classe politica abbia realmente risolto qualcosa negli ultimi decenni? Noti un miglioramento nella situazione? Ovviamente le mie sono domande retoriche, perché conosciamo entrambi le risposte 😉Forse è il momento di interrogarsi e adottare una nuova strategia. Dobbiamo smettere di dar voce solo a proclami e di alimentare una guerra tra poveri, questo è il clasico gettar fumo negli occhi che finisce solo per favorire la classe media borghese, nella quale molti, seppur non tutti, politici trovano appartenenza.

Cacos1 1 anno fa su tio
Risposta a M70
Lasciamo un paese green il più lindo il primo della classe peccato che di svizzeri ne resteranno pochi .

Johnnybravo 1 anno fa su tio
Risposta a Cacos1
Infatti, ma è qui che dovrebbe agire la politica 😉 sostenendo le famiglie e la classe media nel loro desiderio di avere più figli attraverso politiche mirate, come servizi di assistenza all'infanzia accessibili, misure fiscali adeguate, politiche abitative a basso costo e un maggior investimento nell'istruzione, ecc… Queste politiche possono alleviare il carico finanziario delle famiglie, consentire ai genitori di trascorrere più tempo con i propri figli e garantire un ambiente adeguato per accogliere i bambini. Tuttavia, è importante notare che l'attuazione di queste politiche richiede impegno… e ho detto tutto. È importante riconoscere che alcune strategie politiche si basano sulla paura e sfruttano le preoccupazioni del popolo per ottenere consenso. Queste politiche possono essere più facili da attuare in quanto giocano sulle emozioni e possono essere utilizzate per gestire il popolo in modo più controllato. Tuttavia, è fondamentale non lasciare che queste politiche distruggano l'attenzione dai reali problemi che devono essere affrontati. Come ben sappiamo, il tasso di natalità in Svizzera è preoccupantemente basso. Dobbiamo tener presente che i bambini di oggi rappresentano il nostro futuro di domani.

Johnnybravo 1 anno fa su tio
"Capisco" le finte preoccupazioni di Chiesa e del partito che rappresenta, utilizzare la paura degli immigrati, asilanti e altri come strategia per ottenere consenso politico, potrebbe sì pagare a livello di cadreghino, ma non aiuta ha risolvere il problema, la politica è un campo complesso che richiede una visione più ampia. E ripeto, concentrarsi solo sulla paura non risolverà efficacemente i problemi che la società dovrà sempre di più affrontare. Servirebbe di più lavorare seriamente con tutte le parti coinvolte per promuovere l'inclusione, l'integrazione e la diversità come valori fondamentali, sono sicuro che per la società potrebbe essere un approccio più costruttivo. Volente o nolente la diversità di razza, cultura, religione e altro, farà sempre più parte del mondo occidentale, quindi è importante cercare di capire come gestire una società multiculturale in modo efficace. L'immigrazione non può essere affrontata solo attraverso spot elettorali o proposte impraticabili. È necessario un dialogo aperto e responsabile tra i cittadini e i politici per trovare soluzioni sostenibili e concrete. Te capi caro Chiesa? Questo vale anche per tutti i partiti politici.

PanDan 1 anno fa su tio
Risposta a Johnnybravo
già l'inizio del commento mi fa irrigidire, grazie a lei siamo messi così...saluti...

PanDan 1 anno fa su tio
Risposta a Johnnybravo
bla...bla...bla...

Johnnybravo 1 anno fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Infine, vorrei ricordare a Chiesa e a tutti i politici, che la politica dovrebbe essere un mezzo per servire il popolo e non viceversa. La politica dovrebbe concentrarsi sulla promozione dell'uguaglianza e della giustizia sociale, invece di puntare tutto sulla divisione tra "noi" e "voi". Dovrebbe essere responsabilità dei governanti garantire che ogni individuo abbia accesso ai diritti fondamentali, come l'istruzione, la salute e un lavoro dignitoso. La politica dovrebbe impegnarsi per promuovere una politica fiscale equa, che tassi le ricchezze in modo progressivo e investa nelle infrastrutture e nei servizi pubblici. Inoltre, la politica dovrebbe mirare a creare opportunità per TUTTI i membri della società, evitando di creare gruppi elitari come circoli del golf. Ciò significa promuovere l'innovazione, un'istruzione di qualità e la formazione continua per consentire a OGNI individuo di sviluppare le proprie capacità e talenti. La politica dovrebbe anche sostenere l'imprenditorialità e facilitare l'accesso al credito per i cittadini che desiderano avviare le proprie attività. Questi sono solo alcuni dei temi che dovrebbero essere affrontati per cercare di creare un sistema politico funzionante e una classe politica di qualità. RIPETO, è importante ricordare che il vero obiettivo della politica è quello di lavorare per il bene comune e il miglioramento della vita delle persone, non solo per la loro…

Johnnybravo 1 anno fa su tio
Risposta a PanDan
PanDan, Cavolo, Mi dispiace lei si sia irrigidito così tanto. Le consiglio di provare a utilizzare un ammorbidente durante la doccia e successivamente di darsi una bella stirata con il phon, magari aggiungendo un po'di amido, questo dovrebbe aiutare a renderla più morbido e diminuire la sua rigidità, eheheh😉😁 buona serata😊.

Dex 1 anno fa su tio
Uno punta sui frontalieri. L’altro sui migranti. La solita storia

Brissago 1 anno fa su tio
Risposta a Dex
I frontalieri vengono e lavorano e contribuiscono alla ricchezza del paese allo sviluppo ecc ecc....non c'è bisogno che te lo spiego....i migranti la musica cambia e di tanto!

Livio 1 anno fa su tio
Una presa in giro altro che cerottino

Brissago 1 anno fa su tio
Sono tutti nessuno escluso dei blà blà blà

Zwieback 1 anno fa su tio
a tutto vapore Chiesa! vai...
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