Una mozione di Valérie Anna Angela Camponovo e Kevin Pidò (Lega)
LOCARNO - «A Locarno abbiamo un Centro Balneare Regionale, di cui la città è azionista di maggioranza: è inaccettabile che non vi sia un accesso al lago dedicato ai disabili, alle persone anziane, ai passeggini, agli ipovedenti, o semplicemente a talune persone che faticano a muoversi su terreni discostati».
È un passaggio di una mozione presentata da Valérie Anna Angela Camponovo e Kevin Pidò (Lega) in municipio: «La mozione chiede che vengano adottate misure per garantire il citato accesso, tutelandone allo stesso tempo l'ambiente e le risorse naturali circostanti» scrivono i due consiglieri. Che aggiungono: «Questa mozione mira a promuovere l'equità e l'inclusione, affinché tutti possano godere dei benefici delle nostre acque».
Il testo del documento presentato all'Ufficio Presidenziale del Consiglio Comunale (che ha come titolo Salus Per Aquam, benessere esclusivo e inclusivo) pone l'accento proprio sugli aspetti del «ritrovare benessere nelle acque dei nostri laghi e fiumi, un privilegio che non dev’essere esclusivo, ma deve diventare inclusivo».
Oltre al Lido, i firmatari della mozione (oltre a Camponovo e Pidò anche Gianni Guerra e Maila Santoni) ricordano di avere «individuato il medesimo problema di accesso all’acqua in zona Foce della Maggia, bagno pubblico Lake View e Parco della Pace». Per questo - concludono - «chiediamo al Municipio di voler al più presto avviare tutto quanto necessario per realizzare le passerelle e gli accessi dedicati anche a chi fino a oggi è rimasto discriminato. Il tutto coinvolgendo CBR, Termali Salini & SPA, Lake View, Consorzio Rovana Maggia Melezza, inclusione andicap ticino».