I Verdi di Bellinzona interpellano il Municipio in merito allo stop dei lavori al prefabbricato per la presenza del composto.
BELLINZONA - Lo stop ai lavori edili nel prefabbricato di Via Lavizzari per la presenza di amianto preoccupa i Verdi di Bellinzona che pretendono «maggior chiarezza» sulla vicenda.
«Come stanno veramente le cose?», è la domanda di fondo (e il titolo) dell'interpellanza inviata al Municipio. La seconda su questo tema sensibile. Nella prima - presentata qualche mese fa - gli ecologisti avevano infatti chiesto lumi sulle misure prese per tutelare lavoratori e altri utenti dello stabile e vicinato, ricevendo dal Municipio rassicurazioni che «erano state prese tutte le misure del caso affinché la tematica dell’amianto potesse essere risolta senza problemi per la salute dei vari interessati».
La scorsa settimana, però, ecco arrivare la notizia della chiusura del cantiere a causa della presenza di particelle di amianto in occasione di lavori edili a opera di una ditta esterna. «Un segno evidente - per i Verdi - che qualche cosa non ha funzionato».
Proprio per questo gli ecologisti della Capitale tornano alla carica con tutta una serie di domande (vedi box) alle quali il Municipio è invitato a rispondere «nella maniera più accurata possibile», affinché «la popolazione e i frequentatori degli spazi possano essere debitamente rassicurati».
Le undici domande: