Presentata anche un'interrogazione al municipio firmata da Simona Rossini e Massimiliano Robbiani
MENDRISIO - La chiusura notturna del Pronto soccorso pediatrico agita le acque della politica. Il gruppo della Lega dei Ticinesi di Mendrisio in una nota si chiede se sia «un primo passo per smantellare la pediatria e poi la maternità?» ed esprime «profonda preoccupazione riguardo la decisione».
Ritengono che «la tutela dei cittadini sia un valore fondamentale e che l'accessibilità ai servizi sanitari debba essere garantita in qualsiasi momento, compresi gli orari notturni» sottolineano. «La decisione di chiudere il pronto soccorso pediatrico di Mendrisio durante tali orari solleva legittime preoccupazioni sulla capacità di ricevere cure tempestive in caso di emergenza» prosegue la nota.
Rimarcano poi il fatto che «le urgenze mediche non rispettino orari e possono verificarsi in qualsiasi momento. Nel caso delle emergenze pediatriche, la rapidità di intervento può fare la differenza tra la vita e la morte. La presenza di un pronto soccorso aperto 24 ore su 24 garantisce un'assistenza immediata e professionale, salvaguardando la salute dei nostri bambini».
«La paventata chiusura - scrivono - potrebbe inoltre avere conseguenze negative per le famiglie e per l'intera regione. In caso di emergenze notturne, le famiglie saranno costrette a percorrere distanze maggiori per raggiungere il pronto soccorso più vicino, con il rischio di ritardi nell'assistenza (pensiamo al traffico!) e di gravi complicazioni per i pazienti pediatrici. Questa scelta di EOC crea una disparità nell'accesso alle cure, mettendo a rischio la salute e il benessere dei pazienti pediatrici e delle loro famiglie».
Così il gruppo della Lega si appella «all'Istituto pediatrico della Svizzera italiana (IPSI) e all'Ente Ospedaliero Cantonale affinché riconsiderino questa decisione».
Intanto i consiglieri Simona Rossini e Massimiliano Robbiani hanno presentato un'interrogazione al municipio chiedendo se «ritiene il PS pediatrico aperto notte e giorno uno dei pilastri fondamentali per la salute e il benessere dei nostri bambini e se chiudere il PS pediatrico durante la notte non sia un passo da ritenersi irresponsabile nella cura tempestiva e di qualità dei nostri bambini?».
Chiedono anche se il Municipio di Mendrisio «intende intraprendere dei passi per scongiurare questa chiusura».
Anche l'MPS non tarda a prendere posizione, inoltrando un'interpellanza al Consiglio di Stato. Nel documento chiede se il Governo fosse al corrente di questa decisione «scellerata» di chiudere i PS pediatrici durante la notte e se non è necessario «annullare tale decisione». Se no - concludono - vogliono conoscerne le ragioni.