Cerca e trova immobili

MENDRISIOPS pediatrico, la Lega: «Primo passo per smantellare pediatria e maternità?»

16.11.23 - 15:42
Presentata anche un'interrogazione al municipio firmata da Simona Rossini e Massimiliano Robbiani
Foto TiPress
Fonte Lega dei Ticinesi Mendrisio/MPS
PS pediatrico, la Lega: «Primo passo per smantellare pediatria e maternità?»
Presentata anche un'interrogazione al municipio firmata da Simona Rossini e Massimiliano Robbiani

MENDRISIO - La chiusura notturna del Pronto soccorso pediatrico agita le acque della politica. Il gruppo della Lega dei Ticinesi di Mendrisio in una nota si chiede se sia «un primo passo per smantellare la pediatria e poi la maternità?» ed esprime «profonda preoccupazione riguardo la decisione».

Ritengono che «la tutela dei cittadini sia un valore fondamentale e che l'accessibilità ai servizi sanitari debba essere garantita in qualsiasi momento, compresi gli orari notturni» sottolineano. «La decisione di chiudere il pronto soccorso pediatrico di Mendrisio durante tali orari solleva legittime preoccupazioni sulla capacità di ricevere cure tempestive in caso di emergenza» prosegue la nota.

Rimarcano poi il fatto che «le urgenze mediche non rispettino orari e possono verificarsi in qualsiasi momento. Nel caso delle emergenze pediatriche, la rapidità di intervento può fare la differenza tra la vita e la morte. La presenza di un pronto soccorso aperto 24 ore su 24 garantisce un'assistenza immediata e professionale, salvaguardando la salute dei nostri bambini».

«La paventata chiusura - scrivono - potrebbe inoltre avere conseguenze negative per le famiglie e per l'intera regione. In caso di emergenze notturne, le famiglie saranno costrette a percorrere distanze maggiori per raggiungere il pronto soccorso più vicino, con il rischio di ritardi nell'assistenza (pensiamo al traffico!) e di gravi complicazioni per i pazienti pediatrici. Questa scelta di EOC crea una disparità nell'accesso alle cure, mettendo a rischio la salute e il benessere dei pazienti pediatrici e delle loro famiglie».

Così il gruppo della Lega si appella «all'Istituto pediatrico della Svizzera italiana (IPSI) e all'Ente Ospedaliero Cantonale affinché riconsiderino questa decisione».

Intanto i consiglieri Simona Rossini e Massimiliano Robbiani hanno presentato un'interrogazione al municipio chiedendo se «ritiene il PS pediatrico aperto notte e giorno uno dei pilastri fondamentali per la salute e il benessere dei nostri bambini e se chiudere il PS pediatrico durante la notte non sia un passo da ritenersi irresponsabile nella cura tempestiva e di qualità dei nostri bambini?».

Chiedono anche se il Municipio di Mendrisio «intende intraprendere dei passi per scongiurare questa chiusura».

Anche l'MPS non tarda a prendere posizione, inoltrando un'interpellanza al Consiglio di Stato. Nel documento chiede se il Governo fosse al corrente di questa decisione «scellerata» di chiudere i PS pediatrici durante la notte e se non è necessario «annullare tale decisione». Se no - concludono - vogliono conoscerne le ragioni.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Gus 1 anno fa su tio
Quando si trattava di smantellare strutture di Valle la Lega sottocenerina era in prima fila

Tirasass 1 anno fa su tio
Risposta a Gus
Hai buona memoria. Alla Lega gli basta che non li tocchi nel proprio comune, per il resto smantellano, sempre in coda ai Morisoli, Pamini, Chiesa, ecc ecc. Sanno sempre tutto loro, fumo negli occhi

andrea28 1 anno fa su tio
Prima si costruisce la nuova maternità a Mendrisio (che una persona, se donna, userà forse una virgola due volte nella vita) e poi si chiude il PS pediatrico di Mendrisio che si usa quando il bimbo ha la febbre...

Rigel 1 anno fa su tio
Risposta a andrea28
il bimbo con la febbre si può portare anche al PS "normale", non è che gli sbattono la porta in faccia.

John Wayne 1 anno fa su tio
Prima di tutto andrebbe detto che tipo di urgenze si presentano nei vari PS pediatrici, come è noto Civico e San Giovanni sono i centri preposti in caso di urgenze e ricovero con ambulanza. Ma anche questa è un'interrogazione che arriva prima degli altri. In Ticino abbiamo dei pediatri che non prendono più nuovi pazienti e questo andrebbe detto a chiare lettere, cosa che io trovo abberrante questo menefreghismo. Vorrà dire che forse è la volta buona che oltre al medico di picchetto, il caro Dr. Denti esce dal torpore della sua alta carica ben retribuita, ed istituisce il pediatra di picchetto che va casa in casa e non presso uno studio medico. Il medico a domicilio è stato accantonato da troppi medici.

Tirasass 1 anno fa su tio
Risposta a John Wayne
I medici non vogliono più andare a domicilio. Non hanno il "controllo" della situazione, non sono più formati con la mentalità da trincea del medico di valle

Rigel 1 anno fa su tio
Risposta a John Wayne
Non è che per andare dal medico dobbiamo attraversare la giungla. Possiamo andarci noi dal medico, se avessimo anche il servizio a domicilio altro che sumento dei costi. Non si possono avere tutte le comodità ed arrabbiarsi se sumentano i costi. Vorrei aggiungere che i pediatri che non prendono altri pazienti sono più che oberati di lavoro, non potrebbero seguire più pazienti di quelli che hanno.

gufo 1 anno fa su tio
Maverik, perchè lei pensa che con la chiusura diminuiranno i costi? illuso! a nessuno importa nulla, i costi un altro anno per la CM aumenteranno ancora, PS aperti o no!!!

Rigel 1 anno fa su tio
Risposta a gufo
Io ci credo che se uno dei due chiude di notte ci saranno meno costi. Non solo: in Ticino siamo troppo viziati, basterebbero due ospedali acuti, uno nel Sopraceneri uno nel Sottoceneri. Senza qualche sacrificio non risolveremo mai!

Maverik 1 anno fa su tio
Risposta a gufo
Gufo: non ho detto che diminuiranno i costi ma per lo meno bisogna iniziare a fare qualcosa per non farli crescere piu

Shei 1 anno fa su tio
Risposta a Rigel
mi spiace distruggere le sue speranze. ma a Locarno è da quando c e il Covid che sostanzialmente la pediatria a Locarno, in generale, é giá stata, smantellata. poi hanno riaperto il pronto soccorso ma sempre solo di giorno.. ciò che scrivono in questo articolo e nel precedente non è una cosa nuova, che verrà fatta.. ma che c'è già da un annetto buono. per Mendrisio non saprei. in ogni caso gli ospedali di riferimento somo SEMPRE STATI Bellinzona e Lugano.. non prendiamoci in giro.. sempre star lì a gonfiar la situazione per loro convenienza i nostri politici... il picchetto medico è stato GARANTITO 7su7 dalle 22⁰⁰-8⁰⁰.. Ovviamente non preoccupatevi caro gruppo della Lega (che rappresenta proprio il ticinese medio per me) se io ho mio foglio/a cbe non respora e dalla disperazione e paura alle 2 di notte lo porto al ps adulti di Locarno (e credo/spero anche a Mendrisio), non credo proprio che infermieri/medici mi dicono "NO Signora lo rimetta in macchina, o prenda il treno e lo.pprfi a Bellinzona/Lugano"... Dai Su, ma di cosa stiamo parlando?! Pagliaccia come sempre la nostra politica... per tutto il resto (e sopratutto il discorso nell'articolo precedente tra lei e l'altro signore Agora qualcosa, non vorrei sbagliare) sono pienamente d'accordo con voi.

Shei 1 anno fa su tio
Risposta a Rigel
che non respira e dalla....* pardon

Shei 1 anno fa su tio
Risposta a Rigel
figlio/a* il treno è lo porti* oh cielo scusatemi.. ahahahhahahah

Maverik 1 anno fa su tio
Io mi domando: ci scandalizziamo degli aumenti di cassa malati però vogliamo tenere aperti due pronto soccorso che, cifre alla mano, non vengono utilizzati di notte. Credo che 2 su 4 di notte sia più che sufficiente, anche perché poi in caso di vera urgenza ci si può recare al normale pronto soccorso.

Shei 1 anno fa su tio
Risposta a Maverik
Bravo
NOTIZIE PIÙ LETTE