Lo conferma Claudio Zali in risposta a un’interpellanza. I predatori si trovano in valle Onsernone, Val Colla e Val Carvina.
BELLINZONA - Con l'entrata in vigore dal primo novembre delle nuove disposizioni per l'abbattimento preventivo del lupo, già il canton Grigioni si è attivato chiedendo alla Confederazione di poter abbattere alcuni esemplari di predatore. Oggi, invece, il canton Vallese ha chiesto di poter abbattere la metà dei branchi presenti sul suo territorio.
E il Ticino, come pensa di muoversi? Lo aveva chiesto un'interpellanza sottoposta al Governo cantonale e co-firmata da Roberta Soldati(Udc) e Sem Genini (Lega) che evidenziano come la questione sia della massima urgenza, in quanto «la tempistica per l’inoltro della domanda è molto ristretta.
Oggi ha risposto in Gran Consiglio il direttore del dipartimento del Territorio Claudio Zali, sottolineando come il 15 novembre sia stata indirizzata all’UFAM la richiesta di regolazione dei branchi della Valle Onsernone, della Val Colla e della Val Carvina.
Al momento, in Ticino, sono presenti tre branchi in movimento fra il cantone e l’Italia. Zali ha confermato la presenza di una quindicina di lupo singoli e ulteriori tre coppie di lupi.