Lo chiede Sara Beretta Piccoli tramite un'interpellanza
LUGANO - Quanti sono i rifugi antiaerei di Lugano? Rifugi che risalgono alla seconda guerra mondiale e che per più di un secolo hanno contribuito ad assicurare alla Svizzera pace e benessere. Che fine hanno fatto? Dove sono ubicati? E perché non trasformarli in una zona museale storica o in un percorso storico-culturale e turistico? Le domande sono contenute in una interpellanza firmata dalla consigliera comunale Sara Beretta Piccoli (Verde Liberale - Indiependente) che ha chiesto al Municipio di fare luce su questi cosiddetti "tesori" nelle viscere di Lugano. «La valorizzazione dei monumenti storici - si legge nell'interpellanza - offre una serie di benefici che vanno oltre il semplice aspetto estetico e storico, influenzando positivamente l'identità culturale, l'economia locale e la consapevolezza della storia»
Le domande contenute nell'interpellanza