Dopo otto anni non solleciterà un terzo mandato.
CHIASSO - «È stata una decisione molto sofferta». Ha esordito così Sonia Colombo-Regazzoni davanti ai media ticinesi per annunciare che lei in aprile non ci sarà. Dopo otto anni di presenza nell'Esecutivo di Chiasso, la rappresentante del PLR ha deciso infatti di non sollecitare un nuovo mandato.
Le motivazioni che l'hanno spinta a compiere questa scelta sono diverse. «Ho sentito di doverlo fare per spirito di servizio e di partito. Il PLR chiassese può contare su diverse persone valide, motivate e preparate e a un certo punto bisogna lasciare il posto al ricambio generazionale».
Il prossimo 17 gennaio, dunque, il nome di Colombo-Regazzoni non sarà presente sulle liste che saranno ratificate durante l'assemblea. «Fino al 13 aprile (giorno delle elezioni, ndr) continuerò il mio lavoro a capo dei Dicasteri Territorio e Sicurezza al 100%», ha detto ai media. Fa poi un bilancio dell'anno appena concluso, «molto impegnativo» per il Discastero sicurezza. «La nostra polizia - ha affermato - è stata molto sotto pressione per la presenza di migranti sul territorio e la cittadina di Chiasso ha avuto una visibilità elevata e inaspettata».
A riguardo, prima di congedarsi dal suo incarico politico, assisterà alla visita alla strutture di accoglienza del Mendrisiotto programmata in febbraio (quando non si sa, ndr) del neo eletto consigliere federale Beat Jans.