Un'interrogazione di Raoul Ghisletta e di altri esponenti politici al Municipio di Lugano
BIOGNO - «La realizzazione della nuova strada di circonvallazione a Biogno è uno scempio paesaggistico e uno spreco di denaro pubblico. La realizzazione della nuova strada è infatti un’idea vecchia di 20 anni e ormai ampiamente superata, che ha un costo di quasi 3 milioni di franchi ed implica degli espropri ingiustificabili di terreni privati per 930'000 franchi. La nuova strada serve poche decine di case e la riduzione del traffico veicolare nel nucleo di Biogno è minima, tanto che non è nemmeno quantificata dal messaggio e dai rapporti commissionali»
Raoul Ghisletta, Danilo Baratti, Sara Beretta Piccoli, Edoardo Cappelletti, Mattea David, Demis Fumasoli, Marisa Mengotti, Tamara Merlo, Aurelio Sargenti, Carlo Zoppi interrogano "aspramente" il Municipio di Lugano e fanno presente che «anche il posteggio interrato (oltre 5 milioni di investimento) viene criticato per il suo impatto negativo e per la non conformità con le “Linee Guida Cantonali - Intervento nei nuclei storici” del 2016».
Globalmente - per i firmatari - si tratta di «un’operazione non sostenibile dal profilo ambientale, ma anche da quello finanziario. Ricordiamo - aggiungono - che in questo momento per ragioni finanziarie la Città ha addirittura sospeso la realizzazione delle nuove scuole di Viganello, pur essendo già stata approvata la domanda di costruzione!».
Così chiedono «quale è il punto della situazione a due anni di distanza dal voto del Consiglio comunale» e se il municipio «ha ricevuto in merito delle lettere da cittadini o entità locali» e se «ha risposto a tali invii e se ci sono dei ripensamenti del Municipio sulla realizzazione di tali opere alla luce delle critiche e opposizioni, emananti da cittadini o enti interessati».