COMUNALI 2024Ne mancano solo sei

A un mese di distanza dal primo turno, i cittadini di sei comuni torneranno questa mattina alle urne per decidere chi dovrà infine sedersi sulla poltrona più prestigiosa dei rispettivi municipi, ovvero quella di sindaco.

Due sono le partite aperte nel Sopraceneri, si voterà infatti ad Ascona e in quel di Lumino. Nel Borgo locarnese, la sfida sarà tra il sindaco di quindicina Giorgio Gilardi (PLR), neo eletto nell'esecutivo asconese, e Maurizio Cecchi (il Centro), vicesindaco durante la scorsa legislatura. Il punto di domanda nel comune bellinzonese invece - dove, anche nel 2021, la contesa si era infine risolta al secondo turno con l'elezione di Nicolò Parente - vedrà opposti Enea Monticelli (il Centro) e Cristina Righetti (PLR), con il primo che, lo scorso aprile, aveva raccolto 65 voti in più della seconda (592 a 527).

Per quanto riguarda il Sottoceneri, le sfide sono tutte concentrate nel Luganese. Andiamo in ordine alfabetico. A Bissone, dove dalle urne del 14 aprile scorso è uscita anche qualche scintilla, l'ex sindaco Ludwig Grosa (Lega/UDC) ha sfidato Andrea Incerti (Bissone Unita), sindaco di quindicina in virtù di 51 voti personali in più. Anche in quel di Cureglia il clima non è di certo dei più sereni; la sindaca uscente - e più votata - Tessa Gambazzi Pagnamenta (PLR) è stata sfidata da Michele Moor (UDC). Uno scontro nelle urne e fuori.

Ben più disteso si presenta invece il clima nelle ultime due "tappe" del giro. A Magliaso troviamo Roberto Narduzzi (Magliaso Insieme), terzo candidato più votato, che ha lanciato il guanto di sfida al sindaco di quindicina Roberto Citterio (PLR). A dividerli ci sono "solo" 50 preferenze (361 contro 411). E, infine, c'è Muzzano, dove a contendersi lo scranno più alto ci saranno l'attuale sindaca a interim Verena Hochstrasser (Alternativa per Muzzano) e Dario Poretti (Lega-UDC).