La risposta del Municipio di Lugano a due mozioni riguardanti il discusso comprensorio di Castagnola.
LUGANO - Rivalutare il comparto di Villa Favorita, valorizzandolo anche nell'ottica di una possibilità di miglioria dello stesso, anche per quanto riguarda l'uso della riva da parte del pubblico. È quanto richiedono due mozioni sottoposte al Municipio di Lugano, che propongono uno studio di fattibilità in questo senso, la cui risposta è - in entrambi i casi - piuttosto negativa.
Le motivazioni addotte dall'Esecutivo cittadino, infatti, sono legate sia alla complessità di gestire questo comparto sia in vece «degli obiettivi prioritari di salvaguardia dei beni culturali», sia «in base all'esito della strategia cantonale per la rivitalizzazione delle rive dei laghi» secondo la quale «si ritiene importante valutare attentamente il contesto globale delle rive dei laghi, in particolare considerando le tratte prioritarie con un beneficio elevato».
In questo senso si parla dello studio in corso del comparto della riva di Barbengo, ritenuto «a più alto potenziale». Preavviso positivo anche per la richiesta di un credito per lo studio di fattibilità per la rinaturazione del braccio di lago che va da Riva Caccia a Riva Bianca.
Quest'ultima eventualmente da realizzare «tenendo conto della decisione del Legislativo del 16 maggio 2023 relativa all'accoglimento parziale della mozione no. 4210 dal titolo "Per la riqualifica di Riva Caccia. Spiaggetta in ghiaia a favore della cittadinanza, piante acquatiche e pesci"».