Danilo Forini (Ps) chiede al Consiglio di Stato spiegazioni sull'aumentare gli Afi e le rendite Avs/Ai a partire dal 2025.
BELLINZONA - «Il Ticino seguirà la Confederazione e adeguerà al rincaro le prestazioni sociali di propria competenza?». Questa la domanda rivolta al Consiglio di Stato da Danilo Forini (Ps) attraverso un'interpellanza a nome del Gruppo PS-GISO-FA.
«Il 28 agosto 2024 il Consiglio Federale ha deciso di adeguare all’evoluzione dei prezzi e dei salari le rendite AVS/AI a partire dal 1. gennaio 2025. Ha pure deciso lo stesso adeguamento al rincaro degli importi determinanti per altre prestazioni sociali, come le Prestazioni complementari, le prestazioni transitorie gli importi limite nella previdenza professionale. Gli adeguamenti decisi sono previsti dalla legge ogni due anni (l’ultima volta è stato fatto un adeguamento parziale per il 2023) e per il 2025 ammonteranno a circa +3%».
Allo stesso tempo, «è stato deciso un adeguamento verso l’alto anche dell’importo minimo degli assegni famigliari. Il cantone Ticino è tra gli unici sette cantoni che applicano questo importo minimo e quindi sarà tenuto ad aumentare l’assegno per figli da 200 a 215 franchi al mese e quello di formazione da 250 a 268 franchi al mese».
Nel 2024 non ci sono stati adeguamenti. «Il Gran Consiglio a inizio 2024 ha respinto quattro mozioni del Partito socialista che chiedevano un sostanziale adeguamento che prendesse in conto l’importante aumento del costo della vita. Tra le motivazioni per tale decisione, il fatto che il Consiglio di Stato, sulla falsa riga della decisione federale, aveva adeguato parzialmente per il 2023 diverse soglie e importi minimi».
«L’adeguamento degli importi massimi degli assegni familiari integrativi di complemento, delle soglie Laps e dei forfait globali dell’assistenza è stato quindi definito nelle conclusioni del rapporto di maggioranza adottato dal Plenum, come il frutto di “meccanismi, se non automatismi”. Quindi scontato. Alla luce della decisione federale, ci chiediamo quindi se questi automatismi saranno ripresi del Consiglio di Stato per il 2025».
Ecco le domande al Consiglio di Stato: