Il Parlamento si è espresso sulla mozione di Roberto Ostinelli che chiedeva uno studio approfondito sulla gestione della pandemia.
BELLINZONA - La gestione della pandemia Covid-19 è tornata nell’aula del Parlamento. Oggi il Gran Consiglio ha accettato, con 55 voti favorevoli (10 astenuti) il rapporto di maggioranza della Commissione sanitaria che respingeva la mozione del 18 settembre 2023 presentata da Roberto Ostinelli "Mortalità COVID-19 in Ticino oltre il doppio rispetto ai numeri Svizzeri. Perché?".
La mozione chiedeva al Consiglio di Stato di istituire una commissione extraparlamentare d’inchiesta, composta da «figure autorevoli medico-sanitarie indipendenti e con sano spirito critico e scientifico», intesa a spiegare i tassi di decesso da COVID-19 verificatisi in Ticino.
Ma andiamo con ordine. A giudizio del mozionante infatti «in Ticino abbiamo avuto il doppio di morti per milione di abitanti rispetto alla Svizzera, ed il confronto con i dati di alcune nazioni limitrofe e paesi industrializzati è spietato». A suo dire, è un pessimo risultato che sarebbe la conseguenza di errori fatti dalle autorità nella gestione della pandemia.
Nel Messaggio n. 8204 del 21 febbraio 2024 il Consiglio di Stato ha ricordato innanzitutto che i servizi cantonali e nazionali interessati hanno evidentemente proceduto a esaminare in modo critico le misure messe in campo durante la pandemia per identificare i punti di forza e di debolezza.
Il Governo ha rigettato con decisione la prospettiva proposta dal mozionante che associa direttamente il numero di decessi alla qualità della gestione della pandemia. «Nemmeno può essere sottaciuta - pur senza giudicarla - la posizione notoriamente ed apertamente contraria del deputato alle misure raccomandate dalle autorità sanitarie e alla campagna vaccinale. Ciononostante, stupisce un’analisi tanto semplicistica e superficiale da parte di un medico».
Relativamente alla valutazione dei dati epidemiologici illustrata nella mozione, il Governo la ritiene approssimativa e incompleta a causa di alcuni errori metodologici dovuti al confronto di valori di portata differenti.
La commissione sanitaria, che ha ascoltato Ostinelli, ritiene che la Confederazione e i Capi Dipartimento cantonali abbiano già svolto le loro valutazioni sulla gestione della crisi e ha invitato il Parlamento a respingere la mozione.