La mozione di Lorenzo Quadri: «Gli anziani in Ticino sono pensionati provenienti dalla Svizzera Interna»
BELLINZONA - Come farà la popolazione ticinese a sostenere l'ennesimo aumento del premio di cassa malati? Se lo chiedono popolazione e politici. Lorenzo Quadri, consigliere nazionale per la Lega dei Ticinesi, ha deciso di inoltrare una mozione al Consiglio federale, in cui chiede di introdurre un meccanismo di compensazione intercantonale per gli aumenti dei premi di cassa malati dovuti all'invecchiamento della popolazione.
«Per il 2025 - scrive - è stato annunciato in Ticino l’ennesimo insostenibile aumento dei premi di cassa malati: addirittura +10.5%, ben al di sopra della media svizzera (+6%). È noto che il Ticino è uno dei Cantoni con gli stipendi più bassi ma i premi di cassa malati più alti.
A spiegazione dell’ennesimo salasso, la CF Baume Schneider ha invocato motivi demografici, ossia l’invecchiamento della popolazione nel nostro Cantone».
Quadri coglie dunque l'occasione per sottolineare che occorre «un’assunzione di responsabilità a livello federale». Da sempre è infatti risaputo che «una parte non irrilevante degli anziani residenti in Ticino sono pensionati originari della Svizzera interna, che vanno quindi a sgravare il sistema sanitario dei Cantoni di provenienza». Situazione che viene aggravata dal fatto che «i giovani ticinesi (“buoni rischi”) emigrano Oltregottardo a seguito della situazione sempre più insostenibile sul mercato del lavoro ticinese. Situazione provocata dalla libera circolazione delle persone, che è stata imposta al Ticino dal resto della Svizzera».