Il deputato PLR Patrick Rusconi interroga il Consiglio di Stato sulla necessità di "dezonare" 100mila metri quadrati di terreno
BELLINZONA - «La sorpresa è servita: il nuovo ospedale Bellinzona è in forse, dobbiamo aspettarci altre sorprese sui grandi progetti nel comune Bellinzonese ? E a questo punto sul territorio Cantonale?». È con queste domande - dopo aver preso conoscenza del parere giuridico espresso dal Dipartimento del territorio - che il Consiglio di Stato viene interrogato sulla questione.
«Praticamente se si vuole realizzare il nuovo ospedale si devono dezonare 100 mila metri quadri nel comune di Bellinzona» e «seconda condizione, che l’iter pianificatorio sia gestito dal Cantone e che l’ospedale da regionale diventi cantonale» osserva il deputato PLR Patrick Rusconi, che parla di «fulmine a cielo sereno» per la città di Bellinzona.
«Il DT in questo momento è un'incognita»
«Quello che preoccupa è che a breve sui tavoli del consiglio comunale di Bellinzona ci sarà un messaggio municipale che propone una variante del piano regolatore del il comparto Ferriere Catteneo nel quartiere di Bellinzona, un progetto enorme di su una superficie di 45 mila metri quadrati, finanziato da privati, parliamo di oltre 250 milioni d’investimento, una ricaduta non indifferente per tutta la regione. Dopo la notizia del “niet” nuovo ospedale molti si fanno delle domande! La nuova variante di piano regolatore per le Ferriere Cattaneo è trasparente? Per il Municipio di Bellinzona non si intravedono problemi, anche per la “Saleggina” a quanto pare era così. Arriverà anche qui la sorpresa di dover dezonare?», prosegue Rusconi, che mette sul tavolo anche le «preoccupazioni» espresse dai bellinzonesi in merito al nuovo quartiere delle Officine. «Il DT in questo momento è visto come un’incognita, non esprime la massima trasparenza. Questo non fa bene per lo sviluppo economico e sociale».
Quindi le domande. Tornando all'ospedale, «se dovesse divenire progetto Cantonale il dezonamento rimarrà Comunale? O si allargherà su tutto il territorio?», chiede Rusconi, invitando quindi l'esecutivo a chiarire il «criterio» con cui si sceglieranno le zone di compensazione. E poi «come sarà il calcolato il risarcimento? Valore stima? Valore commerciale? O niente del tutto?». E parlando di compensazione, aggiunge il deputato, «al momento dell’acquisto da parte del Cantone di questo grande sedime l'aspetto è stato approfondito?»
Le domande rivolte al Consiglio di Stato
1. Se dovesse divenire progetto Cantonale il dezonamento rimarrà Comunale? O si allargherà su tutto il territorio?
2. Con che criterio si sceglieranno le zone di compensazione?
3. Come sarà il calcolato il risarcimento ? Valore stima ? Valore commerciale? O niente del tutto?
4. Ma al momento dell’acquisto da parte del Cantone di questo grande sedime è stato approfondito l’aspetto compensazione ?
5. Era un terreno della Confederazione , nella trattativa il consiglio di stato a espresso la valenza di utilizzare tale sedime per scopo pubblico?
6. Ferriere Cattaneo avete delle garanzie che in fase avanzata di progettazione non avvenga un dezonamento per poter realizzare questo grande progetto?
7. Ex officine Bellinzona dobbiamo aspettarci delle sorprese?
8. Nuovo Ospedale essendo di valenza pubblica, avete inviato una consultazione con Berna per trovare la giusta soluzione ?
9. Cosa consiste questa pena ? Una multa ? Una compensazione obbligatoria decisa direttamente dalla confederazione?
10. Ospedale Cantonale è realmente di vostro interesse? O va bene continuare con Ospedali regionali che creano sempre più costi?
11. Pianificazione Ospedaliera da consigliabile non è meglio renderla obbligatoria?