La vicenda si arricchisce di un altro ricorso, presentato da uno dei candidati esclusi.
BELLINZONA - Ancora un ricorso. La “saga” delle nomine alla direzione della Sezione dell'insegnamento medio superiore (SIMS) si arricchisce di un nuovo capitolo. Stando a quanto riporta la RSI, uno dei candidati esclusi ha deciso di ricorrere nuovamente.
A fine febbraio, dopo il ricorso di uno dei 54 candidati, il Tribunale amministrativo cantonale (Tram) aveva annullato le nomine di Desirée Mallè e Mattia Pini, scelti il 10 luglio per prendere il testimone da Daniele Sartori, giunto alla pensione.
Lunedì 24 marzo, durante il Gran Consiglio, la direttrice del DECS Marina Carobbio Guscetti aveva dato notizia della conferma dell’idoneità di Mallè e Pini nel ruolo di capisezione in job sharing.
Il caso era stato oggetto di due interpellanze, presentate da Sergi (MPS) e Roncelli (Avanti con Ticino&Lavoro), quest'ultima sottoscritta anche da Demir (Centro) e Soldati (UDC). Stando alle risposte della consigliera di Stato, l'idoneità sarebbe stata nuovamente verificata attraverso una nuova analisi accurata di tutte le candidature.