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Over57 - Benessere socialeLavoro in terza età: 7 consigli per farti rispettare dai colleghi più giovani

05.08.24 - 12:08
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Lavoro in terza età: 7 consigli per farti rispettare dai colleghi più giovani

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Sei alla ricerca di un lavoro e l'idea di collaborare con colleghi più giovani ti terrorizza? Ecco 7 consigli per sopravvivere allo scontro generazionale.

Lavorare con colleghi più giovani può rappresentare una vera sfida. Le differenze generazionali, infatti, possono mettere a dura prova la serenità sul posto di lavoro e farti percepire una sorta di mancanza di rispetto strisciante nei tuoi confronti.

I giovani, si sa, sono irruenti e per lo più portati a guardare con un certo sospetto chiunque abbia più di 40 anni. La buona notizia, però, è che c'è molto che puoi fare per superare il gap generazionale e trovare quell'equilibrio virtuoso che permetterà, a te e ai tuoi colleghi più giovani, di raggiungere gli obiettivi comuni.

Come farti rispettare dai colleghi più giovani

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Non ti piacerà scoprirlo, ma sappi che per trovare la sintonia con i tuoi giovani colleghi e farti rispettare, sarai tu a dover modificare l'atteggiamento. E non perché il loro sia sempre corretto, ma perché, siamo sinceri, sei l'unico che ha la maturità per farlo!

Ecco, quindi, 7 consigli per farti rispettare anche da chi, per via della sua età, pensa di sapere tutto e avere il mondo ai propri piedi.

    1. Impara ad ascoltare – per prima cosa, chiudi Facebook e presta davvero attenzione ai tuoi colleghi più giovani, cercando di capire le loro preoccupazioni, idee e punti di vista. Devi davvero mostrare loro che quando parlano, sei sinceramente interessato a ciò che dicono.
      Quando partecipi a riunioni o a discussioni di gruppo, poni domande e fai capire loro che apprezzi davvero il loro contributo. Magari poi, deciderai di fare tutt'altro, ma questa non è una buona ragione per non concedergli spazio e attenzione. 
    2. Chiedi, non pretendere - quando hai bisogno di qualcosa, chiedi gentilmente invece di fare il dittatore! Dire "Potresti aiutarmi con le stampe?" è molto più efficace e rispettoso di "Vai a fare le fotocopie". Questo atteggiamento incoraggia un clima di collaborazione invece di crearne uno che assomiglia più ad un regno del terrore che a un posto di lavoro.
      Inoltre, ricorda che questo tipo di approccio non solo facilita la cooperazione, ma ti farà anche percepire come una persona simpatica e gentile e non come un boss anni '80. 
    3. Riconosci il valore delle soluzioni innovative – anche se sembrano arrivare da un altro pianeta, considera che le idee innovative dei tuoi colleghi più giovani potrebbero risultare vincenti
      Quando qualcuno propone un'idea nuova, prenditi il tempo per valutarla attentamente prima di esprimere un giudizio. Se non ne sei subito convinto, potresti comunque darle una chance, valutandola come interessante e proponendo di studiare come integrarla nel progetto. Non devi diventare un nuovo Steve Jobs, ma apri la mente al nuovo. 
    4. Mantieni il tuo status – abbracciare il giovanilismo non ti farà guadagnare punti, anzi, potresti ottenere l'effetto contrario. Non dimenticare che grazie alla tua età sei una vera enciclopedia vivente e che la tua esperienza e le tue competenze sono tesori inestimabili.
      Nonostante ciò, rimani aggiornato sulle ultime tendenze e le nuove tecnologie, così potrai sempre tirare fuori dal cilindro qualche novità che sorprende tutti. Così facendo, dimostrerai che sei un leader inarrestabile e questo susciterà rispetto e ammirazione tra i tuoi colleghi più giovani. 
    5. Tratta i colleghi più giovani come tuoi pari - Anche se hai più esperienza, non c'è bisogno di fare il Re Leone: tratta i tuoi colleghi più giovani come tuoi pari. Mostra rispetto per le loro competenze e i loro punti di vista, concedendo loro lo spazio che meritano.
      Usare espressioni come "Cosa ne pensi di questa idea?" o "Hai qualche suggerimento per migliorare questa procedura?" aiuterà a costruire fiducia e rispetto reciproco, rendendo il team più coeso e collaborativo. E chissà, magari scoprirai che anche quello sbarbatello ha un'idea geniale da mettere in pratica!
    6. Condividi la tua esperienza con umiltà - quando offri consigli o condividi la tua esperienza, fallo con umiltà. Nessuno ama sentirsi sminuito, quindi evita di essere condiscendente e supponente. Offri il tuo supporto come una risorsa, non come un obbligo da seguire alla lettera, lasciando che i tuoi colleghi valutino se integrarlo nelle loro attività o se affidarsi solo alle proprie competenze.
      Piuttosto che lasciare calare dall'alto le tue perle di saggezze, prova con un approccio più morbido. Ad esempio, potresti offrire il tuo aiuto dicendo qualcosa come "Nella mia esperienza, ho trovato utile fare così, ma sono curioso di sapere come lo affronteresti tu". Un po' di saggezza distribuita con leggerezza vale più di mille discorsi pomposi!
    7. Gestisci i conflitti con maturità - quando sorgono dei conflitti, e di sicuro sorgeranno, affrontali con calma e maturità. Evita di reagire impulsivamente o di prendere le cose sul personale e cerca soluzioni costruttive per risolvere le incomprensioni.
      Questo approccio dimostrerà le tue capacità di gestione e leadership, e ti permetterà di guadagnare in breve tempo il rispetto dei tuoi colleghi più giovani. Dai, in fondo, un po’ di diplomazia non ha mai fatto male a nessuno!

Se poi sei ancora alla ricerca di un lavoro e il rapporto con i tuoi futuri colleghi più giovani ti preoccupa, comincia a metterti alla prova con un lavoretto. Iscriviti a Over57 e proponi le tue competenze: sarà facile che qualcuno molto più giovane di te possa avere bisogno del tuo aiuto e che tu possa iniziare a fare esperienza.

Articolo pubblicato grazie al supporto di: reqpero.ch – mySanitek


Questo articolo è stato realizzato da Associazione EKUOS, non fa parte del contenuto redazionale.
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