Sul podio giovedì 13 marzo il direttore d'orchestra inglese Stefan Asbury
LUGANO - La stagione OSI al LAC dell’Orchestra della Svizzera italiana prosegue nella Sala Teatro del LAC di Lugano, giovedì 13 marzo alle ore 20.30, con un concerto speciale in cui l’OSI e l’Ensemble900 del Conservatorio della Svizzera italiana uniranno le forze per dedicarsi a quattro protagonisti della musica moderna e contemporanea, sotto la guida di uno specialista, il direttore d’orchestra inglese Stefan Asbury.
Particolare attenzione verrà data al compositore italiano Luciano Berio, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, con il giovanile Concertino per clarinetto, violino, arpa, celesta e archi (solisti due musicisti OSI, il Konzertmeister Robert Kowalski e il primo clarinetto Paolo Beltramini, insieme a due solisti del Conservatorio, l’arpista Jasmine Gitti e il pianista Daniele Cervellera). La serata rientra nel Focus Berio 2025, rassegna di concerti organizzati a Lugano per commemorare l’anniversario del compositore.
A introdurre il Concertino di Berio sarà il brano per percussione e archi Themen II, molto evocativo, del compositore argentino naturalizzato francese Carlos Roqué Alsina, solista il percussionista tedesco Kai Strobel, docente alla Scuola universitaria del Conservatorio della Svizzera italiana.
Dopo le fantasmatiche micropolifonie delle Apparitions di György Ligeti, chiuderà il programma un capolavoro novecentesco di Béla Bartók, la versione da concerto dal balletto Il mandarino meraviglioso, pantomima per grande orchestra che sintetizza fiaba esotica, crudo realismo e fantasie oniriche espressioniste.
Il concerto sarà diffuso in diretta radiofonica su RSI Rete Due. È organizzato in coproduzione con 900presente, rassegna concertistica del Conservatorio della Svizzera italiana.
Prima del concerto, alle ore 19.15, il pubblico è invitato nella Hall del LAC all’incontro “Alla scoperta del giovane Berio”, con il Maestro Stefan Asbury, il direttore artistico dell’OSI Barbara Widmer e il responsabile di Ensemble900 Francesco Bossaglia: si indagherà sugli anni giovanili del compositore italiano, fra esperienza scolastica e primi passi nell’Europa musicale di metà ‘900. Nel corso dell’incontro è previsto un momento musicale con il primo oboe OSI Marco Schiavon, che di Luciano Berio proporrà la Sequenza VII per oboe, accompagnato da alcuni studenti del Conservatorio.