Matteo Lordelli, Candidato PLR al Municipio di Mendrisio
MENDRISIO - Non sono passati inosservato i “consigli” emanati qualche settimana fa dal Dipartimento del Territorio per contrastare l’aumento delle polveri fini nel Mendrisiotto. Senza entrare in polemica con le raccomandazioni emanate, che trovo comunque corrette, in questi anni lo stesso Dipartimento con quali azioni concrete ha provato ad affrontare il problema? Forse è più facile dare solo la colpa a noi Momò
Traffico dei lavoratori
Ogni giorno sulle strade del nostro distretto transitano numerosi veicoli di lavoratori, che indiscutibilmente causano inquinamento. È necessario discutere con le aziende dei piani di mobilità aziendale, facendo aumentare la quota degli abbonamenti arcobaleno aziendali che ad oggi contano purtroppo solo 151 aziende. Parallelamente, dove è possibile, incentivare il telelavoro oppure lo smart-working alla sede più vicina al collaboratore.
Servizio di trasporto pubblico
Il servizio di trasporto pubblico su ruota va potenziato e ottimizzato! Bisogna creare maggiori sinergie con le Ferrovie Federali Svizzere, eliminando le tratte servite in doppio e aumento le corse per le zone periferiche e per gli orari serali, soprattutto nei weekend; sperando che anche la politica federale risolva il disservizio offerto ultimamente dalla nostra ex regia federale.
Dialogo con i nostri vicini
Una parte dell’inquinamento della nostra regione è causato anche dalla vicina Lombardia, è necessario avviare un tavolo di discussione proponendo delle soluzioni per affrontare una problematica comune: la tutela della salute pubblica.
È arrivato davvero il momento di affrontare la problematica, collaborando tutti insieme: Cittadini, Stato, Aziende. Come disse uno scrittore: «Quando si rimanda il raccolto, i frutti marciscono; ma quando si rimandano i problemi, essi non cessano di crescere». Se non interveniamo rapidamente con misure concrete, ne pagherà le conseguenze la popolazione con futuri problemi di salute.