Cristiano Poli Cappelli, Candidato n.42 per il PLR al Consiglio Comunale di Lugano
Questa campagna elettorale ha avuto senza dubbio il grande merito di portare i candidati ad aprirsi ed a mettersi in gioco più del solito. Ciò ha sicuramente avuto un effetto collaterale: l’elettore è stato letteralmente subissato di grandi idee, proclami, buoni propositi e sorrisi
smaglianti. D’altronde, il voto presuppone conoscenza, consapevolezza, ed è inevitabile cercare di esprimere le proprie idee tentando di far passare dei messaggi, più o meno sinceri, più o meno innovativi. Un voto che deve essere scelta: se si vuole dare spazio alle novità, alle persone entusiaste, alle idee innovative bisognerà esprimere dei voti di lista. Ho pensato allora di fare una summa delle mie proposte e, per i più spericolati, dei miei sogni nel cassetto.
1) Giovani. È arrivato il momento di ascoltarli con attenzione, proponendo una città che sia a loro misura, non a misura di adulto. Proporre spazi intergenerazionali, proposte culturali, dare la possibilità ai ragazzi di esprimersi concedendo contributi e spazi per poter sviluppare le
proprie idee, in collaborazione con i quartieri e con le Istituzioni. Bisogna capire che la cultura è un bene primario ed essenziale. La cultura fa crescere gli uomini, rendendoli più pronti ad affrontare le sfide che si presentano nella vita.
2) Quartieri. Sono sinceramente convinto che la vitalità di una città risieda nei quartieri.
Bisogna ridare ai quartieri spazi, attività, divertimento, identità. Sarà importante nei prossimi anni proporre attività ricreative, sportive, ludiche, per giovani ed anziani. Sarebbe giusto rivalutare luoghi abbandonati, piazze, parchi e renderli centri di aggregazione per giovani, anziani, famiglie, adolescenti.
3) Famiglia. Abbiamo tante proposte: sulle famiglie monoreddito, sulla conciliabilità lavoro famiglia, sugli asili nido. Abbiamo proposto la loro gratuità per le fasce di reddito più basse o, almeno, un ridimensionamento a cifra simbolica. Riteniamo che sia necessario dare un segnale importante in un momento di gravissimo calo demografico e vogliamo incentivare le giovani coppie a credere nella famiglia: anche le coppie straniere che decidono di venire a vivere qui, di investire in Ticino, di credere in questo territorio e che non hanno ancora accesso a sovvenzioni e ad aiuti da parte della Città e del Cantone. Oggi, checche se ne dica, è molto oneroso avere dei figli piccoli in Ticino e questo condiziona molto le scelte di vita dei giovani.
4) Valori liberali radicali. Essere liberali oggi, in Ticino o altrove, significa fare una scelta filosofica e profonda oltre che coraggiosa. Essere Liberale significa avere a cuore una serie di valori che sono imprescindibili per la crescita umana, sociale, intellettuale dei nostri figli. Si può
essere liberali avendo a mente molti aspetti di socialità come dimostriamo con le nostre proposte.
Cari elettori, proviamo ad andare a votare, con la consapevolezza che il voto è un diritto, è un diritto scegliere, è un diritto sperare di aver votato non per chi è migliore di altri, ma per chi ci rappresenta. È il momento di farlo.