COMUNALI 2024Paesaggio e verde da difendere a Biogno e Cortivallo!

Cominciamo da Biogno, piccolo nucleo nel quartiere di Breganzona. Sia per quanto riguarda la realizzazione del nuovo posteggio pubblico, sia per quanto riguarda quella della strada di circonvallazione di Biogno, l’errore risale alla fine del 2020 ed è stato commesso dalla maggioranza del Consiglio comunale e del Municipio. Recentemente contro la nuova circonvallazione stradale di Biogno sono state inoltrate 12 opposizioni di cittadini di Biogno, mentre contro il progetto del nuovo posteggio comunale sono giunte al Municipio di Lugano ben 31 opposizioni. Una simile levata di scudi deve ora indurre le autorità cittadine a rivedere i due progetti, che cozzano con la sensibilità degli abitanti del nucleo e con le leggi attuali che proteggono il paesaggio e i nuclei pregiati: ma anche con il principio dell’uso oculato delle risorse pubbliche. Il prossimo Municipio di Lugano ed il prossimo Consiglio comunale dovranno esprimersi sulla nostra mozione per rivedere tutto il progetto ed avviare una pianificazione partecipativa relativa alla sistemazione del nucleo di Biogno (pavimentazione, posteggi pubblici, strade): si tratta finalmente di coinvolgere abitanti e commissione di quartiere!

Anche nel caso del Parco di Cortivallo a Besso occorreva coinvolgere abitanti e commissione di quartiere. Ciò non è avvenuto. Lunedì 29 gennaio nel Parco di Cortivallo sono infatti iniziati dei lavori a loro insaputa: è stato fatto uno scavo della larghezza approssimativa di 14 metri per tutta la lunghezza del Parco lato Conservatorio fino al termine del mappale. I lavori nel Parco di Cortivallo hanno portato alla creazione di 90 stalli “temporanei”, che vanno a rimpiazzare i posteggi per i visitatori della Clinica Moncucco. La durata del degli stalli temporanei che occupano il parco è stimata a 2 anni. Al termine del cantiere gli stalli temporanei andranno tolti e la parte del Parco utilizzata dovrà essere ripristinata. Ma questo non basta. Visto che la convenzione alla base del Parco di Cortivallo, unico parco importante dell’area, può essere disdetta, si chiede che il Parco possa contare su un assetto legislativo che lo blindi per il futuro. Un ulteriore passo da fare è poi l’acquisto da parte della Città della parcella privata occupata dal Parco di Cortivallo. Per questo abbiamo presentato una mozione. La mozione chiede anche di valorizzare la costruzione rurale esistente nel Parco di Cortivallo di proprietà della Città, ultima testimonianza dell’epoca contadina nel quartiere: si chiede di metterla in sicurezza e di valorizzarla quale supporto coperto per la popolazione che utilizza il Parco. Infine la mozione chiede di creare un collegamento pedonale ben agibile tra la Via Cortivallo e la Via Soldino attraverso il mappale 1336, lungo il percorso della stradina esistente. Saranno il prossimo Municipio e il prossimo Consiglio comunale a doversi chinare sulla nostra mozione per la difesa del Parco di Cortivallo.