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Costruire una Base Solida: educazione finanziaria per i giovani in età scolare Christian Colombo, Candidato numero 14, lista 2 al CC di Chiasso; Vicepresidente GLRM
CHIASSO - Il mondo evolve, e in un contesto dove il costo della vita aumenta a un ritmo nettamente superiore rispetto ai salari, il risparmio e la consapevolezza nella gestione delle proprie finanze giocano un ruolo sempre più fondamentale. Pertanto, la sensibilizzazione su questo tema fin dalla giovane età diventa sempre più necessaria.
L'introduzione di lezioni sull'educazione finanziaria già nelle scuole dell'obbligo (3° e 4° media) può contribuire a dotare i cittadini del futuro delle conoscenze e degli strumenti necessari per raggiungere i propri obiettivi e i propri sogni.
È noto che il sogno di possedere una casa o avviare un'attività propria è spesso difficile da realizzare e non alla portata di tutti. Sebbene questa iniziativa non possa risolvere tale "problema", potrebbe fungere da strumento per rendere tali aspirazioni un po' più accessibili.
La gestione delle finanze è un argomento delicato che riguarda tutti, indipendentemente dalla professione scelta. Pertanto, ritengo sia opportuno che diventi un tema trattato nelle scuole dell'obbligo. È fondamentale che i ragazzi acquisiscano le competenze necessarie per valutare come suddividere le proprie entrate tra consumo, risparmio e investimento, in base alla propria situazione economica e ai primi guadagni.
Concentrandosi sugli ultimi due aspetti: risparmio ed investimento, è essenziale fornire ai giovani nozioni di base sul funzionamento dei principali strumenti finanziari e bancari. I giovani godono di un elemento fondamentale nell'ambito degli investimenti: l'orizzonte temporale. Statisticamente, è provato che un orizzonte temporale più lungo porta a rendimenti maggiori a parità di rischio assunto. Pertanto, iniziare ad investire in giovane età può portare a risultati più soddisfacenti nel lungo termine.
Anche per quanto riguarda il risparmio, l'orizzonte temporale riveste un ruolo cruciale, soprattutto in relazione agli interessi composti.
L'obiettivo di questo percorso non è quello di orientare i ragazzi verso una carriera nell'ambito finanziario, né tantomeno di sostituire gli specialisti del settore. Al contrario, si tratta di uno strumento che favorirà la collaborazione tra gli esperti finanziari e i clienti di domani col fine di gestire al meglio i risparmi, per poi realizzare i propri obiettivi.
Una popolazione più consapevole è il valore aggiunto per la società di domani.
