Il 7° capitolo canonico della saga è approdato sulle console di Sony. Con i suoi pregi e un paio di (storici) difetti
LUGANO - C'è da sempre una vena romantica nel rapporto tra essere umano e automobili che è la spina dorsale della serie di “Gran Turismo”. E il settimo capitolo canonico, approdato da poche settimane - in esclusiva - sulle console di Sony, non fa eccezione.
“Gran Turismo 7” arriva a otto anni dal suo predecessore, segna un quarto di secolo nella storia videoludica - il primo capitolo debuttava sulla primissima Playstation nel lontano 1997 - ed si presenta scintillante come appena uscito dal concessionario. I ragazzi di Polyphony rievocano la magia della serie, andando a intrecciare velocità, collezionismo e quello stile narrativo tipico del mondo nipponico.
La campagna in single player - narrata sfogliando i menu del bar di Luca, punto di riferimento della mappa di gioco - prende il via dal rivenditore di auto usate, dove potremo recuperare la nostra prima auto per scattare sul circuito che conduce alle prestigiose World GT Series. Gare, obiettivi, patenti, medaglie. Ma in Gran Turismo c'è molto più che la guida. E ben lo dimostra il fatto che vi ritroverete prima o poi a trascorrere ore (letteralmente) senza mai sterzare o dover cambiare marcia. Dall'elaborare il motore del vostro ultimo bolide, al passare in rassegna la collezione nel proprio garage.
Passando all'abitacolo, ci sentiamo di lodare l'ottima resa del DualSense di PS5, che trasmette ogni sensazione dell'asfalto e non fa per nulla sentire la mancanza di un volante. Più fastidiosi sono invece l'eterno problema di danni e collisioni, tutt'altro che realistico, e l'IA poco aggressiva degli avversari. Anche alzando l'asticella della difficoltà. L'esperienza di guida è garantita anche da 60 granitici fps. Il gioco offre due modalità grafiche, da una parte c'è il frame-rate in primo piano, dall'altra il Ray Tracing, che però non interviene in situazioni di gara ma solo nei replay e nei menu.
Nel complesso, “Gran Turismo 7” è un'opera che reclama subito un posto in cima, sia nella saga che nel settore dei simulatori di guida su console. Il puro piacere della guida. Un punto di riferimento di assoluto.
Gran Turismo è disponibile su PS4 e PS5. Lo abbiamo provato, su PS5, con una copia gentilmente fornita da Sony.