Nel programma nuove discipline, tecnologia e uno spettacolo dedicato al grande Houdini
MILANO - Tra la soddisfazione per il numero record di visitatori e con un pizzico di nostalgia per la fine imminente, comincia l'ultima settimana di Expo 2015. Programma fitto, come sempre, con alcuni eventi che stimolano alla pratica fisica e alla riflessione. Martedì 27, ad esempio, il Padiglione Alessandro Rosso organizza un'originale esibizione sportiva, una sorta di biathlon da salotto che prevede due specialità combinate: cyclette e biliardino. A rendere ancora più intrigante l'evento, il tipo di materiali utilizzati per la realizzazione degli strumenti: la cyclette, infatti, è formata al 100% da fibra di carbonio, mentre il biliardino è interamente in cristallo. Scopo dell'iniziativa? Raccogliere fondi a sostegno di un progetto alimentare in Congo realizzato da CESVI. Nel corso della giornata nel Padiglione è annunciata la presenza di glorie dello sport come Claudio Chiappucci, Giacomo Agostini, Piero Gros e Daniele Barbone, oltre che di ciclisti professionisti e degli stessi progettisti dei prodotti. Le quattro star si cimenteranno in una originale sfida all'insegna del divertimento, della tecnologia e della solidarietà. Giovedì 29, in Auditorium, è invece in programma lo spettacolo di magia di David Merlini ispirato alle performance di Houdini. Venerdì scorso si è infatti aperta la settimana dedicata all'Ungheria e proprio nella capitale magiara, non a caso, il grande illusionista ha messo radici, esattamente un secolo fa. Merlini si confronterà con i numeri del grande maestro su un palcoscenico che farà perdere al pubblico la percezione del tempo e della realtà. Il suo spettacolo sorprenderà e illuderà gli spettatori, li lascerà senza fiato mentre cercherà di liberarsi da ogni tipo di costrizione in un lasso temporale impossibile da dilatare. Cento anni dopo Houdini, Merlini ha deciso di replicare anche il numero forse più conosciuto del sensazionale illusionista: l'ardita – e temutissima - evasione dalla vasca. “Sento sulla mia pelle il tema della protezione dell'habitat”, ha detto Merlini durante la conferenza stampa di presentazione. “Un tema che coincide con quello di Expo Milano 2015. Con la mia arte sono continuamente a contatto con gli elementi naturali, come l'acqua”. Appuntamento alle 21 in Auditorium, insomma., per una sfida che metterà a dura prova le capacità umane, o almeno le illusioni che ne accompagnano la loro percezione.