La sua collaborazione è partita nel 1997. A breve la meritata pensione
La collaboratrice: «Il mio obiettivo è quello di poter concludere il mio percorso lavorativo in questo negozio in cui mi trovo davvero bene»
MELIDE - Ha sempre saputo di voler lavorare in un supermercato ed è molto soddisfatta del suo percorso. Così Maria Antonietta Peduzzi esordisce mentre racconta la sua esperienza. «Come mi sento ora? Tranquilla. Faccio un lavoro che amo e che ho sempre percepito come mio. Mi piace lavorare in modo metodico e in un ambiente organizzato. Nel corso degli anni mi è anche stata lasciata una certa autonomia di gestione delle mie attività. Sono davvero serena».
Maria Antonietta è responsabile dei surgelati presso la Coop di Melide, un negozio in cui lavora da nove anni. La sua carriera era già iniziata nel 1988 presso Piccadilly. Il cambio in Coop è arrivato nel 1997 poco dopo l’acquisizione di Piccadilly da parte di Coop. «Con Coop sono partita da Morbio, ho passato tanti anni al Serfontana, poi c’è stata Vezia e ora Melide. Melide mi piace tantissimo: qui la gente è molto tranquilla, anche in estate quando c’è parecchio movimento. I clienti amano scambiare due battute, tra quelli abituali magari c’è chi viene proprio per quello. E poi ho un ottimo rapporto con i colleghi».
Oltre che responsabile dei surgelati è anche prima cassiera, un’attività che le piace molto svolgere. «C’è sempre tanto da fare, specialmente in questo periodo con molti turisti che arrivano da tutta la Svizzera. E poi c’è sempre tanto da imparare, ma bisogna metterci un po’ di cuore e di passione». Per esempio? «Qui in negozio passo per la collega che sa le lingue. In realtà non è che riesca a fare chissà che conversazioni, però dato che per me è importante che si possa aiutare il cliente nei suoi bisogni, piano piano ho imparato le frasi necessarie più ricorrenti. Non è poi così difficile. Ai colleghi lo dico sempre, anche solo leggendo i nomi dei prodotti sistemandoli negli scaffali si possono imparare delle parole utili in tedesco o in francese».
A Maria Antonietta mancano solo tre anni alla pensione. «Il mio obiettivo – spiega – è quello di poter concludere il mio percorso lavorativo in questo negozio in cui mi trovo davvero bene. E di continuare a fare il mio lavoro mettendoci il cuore come ho fatto finora. Ci si può sempre migliorare e si può sempre imparare molto, anche dai propri errori» puntualizza.
E dopo, sa già cosa farà? «Oh di cose da fare ce n’è sempre», sorride. «Vorrei sicuramente dedicarmi un po’ ai miei hobby». Come la compagnia teatrale amatoriale, che si esibisce per beneficenza, in cui recita da oltre 15 anni. Ma c’è anche la passione per il canto e la musica, che ora esprime soprattutto nei recital che vanno in scena.
A Maria Antonietta Peduzzi vanno le congratulazioni e i ringraziamenti da parte dell'azienda per l’impegno dimostrato per Coop in tutti questi anni.