Lo avrebbe detto durante una videoconferenza con anche i capi delle polizie: «Sbatteteli tutti in galera per 10 anni»
WASHINGTON D.C. - Il presidente statunitense Donald Trump chiede ai governatori degli Stati americani di riprendere il controllo delle strade, di non essere «deboli» e di usare la forza di fronte alle proteste.
Lo riportano i media americani citando fonti vicine all'incontro in videoconferenza di Trump, avvenuto qualche giorno fa, con i governatori e i vertici delle forze dell'ordine
«Dovete dominarli, se non lo fate sprecate il vostro tempo e vi travolgeranno facendovi apparire come un branco di idioti», avrebbe detto il presidente Usa stando al New York Times, che ha ottenuto una registrazione della conversazione.
«Dovete arrestarli e sbatterli in galera per 10 anni, se lo fate vedrete che queste cose non succederanno più», ha incalzato il presidente che è al centro della polemica per la sua mancanza di leadership. E anche per una lunga serie di "tweet" al vetriolo durante i ripetuti assedi alla Casa Bianca di questo fine settimane.
Dagli appelli a «Legge & ordine» alle minacce di sguinzagliare «orridi cani» contro i manifestanti, definiti «criminali» fino al post di venerdì, secondo molti uno dei punti-cardine nell'escalation: «Quando iniziano i saccheggi, noi iniziamo a sparare».
I funerali di Floyd si terranno giovedì - I funerali di George Floyd si terranno giovedì. Lo ha annunciato il governatore del Minnesota Tim Walz, che ha inoltre esteso il coprifuoco a Minneapolis e a St. Paul per altri due giorni, d'intesa con i rispettivi sindaci, sull'onda delle proteste nel Paese.
Riguardo al funerale, «sarà un evento importante sia per la città di Minneapolis e il suo Stato sia per la nazione guardare la celebrazione di una vita che è stata strappata davanti a noi, un'opportunità per la leadership», ha detto Walz.
New York non esclude il coprifuoco - Un coprifuoco non è escluso per la città di New York. Il governatore dello Stato Andrew Cuomo ne discuterà con il sindaco Bill de Blasio: «Potremmo legalmente imporlo ma non siamo ancora a questo punto», dice Cuomo.
I timori sulle proteste per la morte di George Floyd non sono solo legati alle violenze ma anche ai loro possibili effetti sulla lotta al coronavirus: «Assistiamo a questi assembramenti di massa che potrebbero infettare centinaia e centinaia di persone dopo tutto quello che abbiamo fatto», osserva Cuomo.