Il governo di Londra dichiara guerra all'obesità, per prevenire la seconda ondata di coronavirus
LONDRA - l governo britannico è pronto a lanciare a breve una campagna anti-obesità in vista di una possibile seconda ondata della pandemia da coronavirus, come mezzo di prevenzione per alcune patologie, quali per esempio il diabete, che rendono più vulnerabili al Covid-19. Lo riferisce il Guardian parlando di una "guerra all'obesità" dichiarata da Downing Street dopo il ricovero del primo ministro Boris Johnson per il coronavirus nei mesi scorsi, contagio che lo stesso premier avrebbe attribuito al sovrappeso.
Oltre ad un piano di lungo periodo per ridurre il tasso di obesità nel paese, il governo avrebbe lavorato su un intervento urgente - da lanciare già nei prossimi 10 giorni, stando a fonti informate citate dal giornale - per indurre i britannici a perdere peso fin da subito, prima che il virus ritorni con accresciuta forza in autunno, come da molti temuto. In Inghilterra il 64% degli adulti è considerato sovrappeso e il 29% obeso, il livello più alto registrato in Europa.