Angela Merkel ha parlato prima della festa per i trent'anni della Riunificazione delle due Germanie.
Anche il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha celebrato l'evento: «Siamo più avanti di quello che pensiamo».
BERLINO - «Sappiamo che oggi dobbiamo essere di nuovo coraggiosi. Coraggiosi nell'affrontare nuove strade di fronte a una pandemia. Coraggiosi di fronte alle differenze tuttora esistenti fra est e ovest. Coraggiosi per promuovere sempre di nuovo la tenuta della nostra società e lavorare per questo obiettivo». Lo ha detto Angela Merkel, prima dell'inizio della festa ufficiale per i 30 anni della Riunificazione tedesca, in corso a Potsdam.
«Oggi possiamo rallegrarci di poter festeggiare in pace e libertà la riunificazione. Servì molto coraggio per arrivare fin qui, da parte di tante persone, che nella Ddr scesero per le strade e avviarono la rivoluzione pacifica», ha aggiunto, citata dalla Dpa.
Anche i partner della Germania hanno avuto il coraggio di avere fiducia in questo Paese, ha sottolineato. «Avremo ancora bisogno ancora di avere coraggio insieme, nel nord e nel sud, nell'est e nell'ovest, per andare avanti su una strada positiva segnata dalla pace», ha concluso Merkel.
A Potsdam è presente anche il presidente Frank-Walter Steinmeier: «La Riunificazione è un momento di gloria che resterà per l'eternità nella storia della democrazia tedesca», ha sottolineato il politico. «Non siamo affatto ancora dove dovremmo essere, ma siamo più avanti di quello che pensiamo». Steinmeier ha poi ricordato i partner internazionali che resero possibile l'unità in Germania: «Senza l'Ue non avremmo potuto avere la Riunificazione. E anche senza Michael Gorbaciov che fra poco compirà 90 anni e al quale diciamo grazie», ha affermato nel suo discorso. Steinmeier ha dedicato un passaggio di ringraziamento anche agli Usa.