La popstar Cher è arrivata ad Islamabad per assistere alla cerimonia di addio
ISLAMABAD - Kaavan, "l'elefante più solitario del mondo", dopo aver trascorso 35 anni in uno zoo fatiscente nella capitale del Pakistan, Islamabad, è pronto per essere trasferito in Cambogia, il 29 novembre. «Kaavan è mentalmente e fisicamente pronto a volare; tutto è pronto per il suo viaggio», ha detto all'ANSA il dottor Amir Khalil di Four Paws, organizzazione per il benessere degli animali.
L'elefante aveva un anno quando arrivò in Pakistan dallo Sri Lanka, nel 1985. Cinque anni dopo, nel 1990, gli è stata messa accanto una femmina di elefante chiamata Saheli, che però è morta nel 2012, lasciando Kaavan da solo, nello zoo. A causa della solitudine e dei maltrattamenti, Kaavan ha sviluppato problemi di salute fisica e mentale.
Nel 2015, attivisti per i diritti degli animali in tutto il mondo hanno iniziato una campagna per salvare l'elefante. Free The Wild, un'organizzazione per il benessere degli animali co-fondata dalla popstar americana Cher, è stata la prima a impegnarsi con i funzionari pakistani sul trasferimento di Kaavan. Il 21 maggio 2020, l'Alta Corte di Islamabad ha stabilito che Kaavan dovrebbe essere trasferito in una riserva.
Secondo il programma, una volta che Kaavan raggiungerà la Cambogia, sarà messo in quarantena per un mese. Nella fase successiva, conviverà con tre elefanti asiatici. Secondo il dottor Amir, la vita media degli elefanti asiatici è compresa tra 70 e 80 anni.
Frattanto, Cher è arrivata a Islamabad per partecipare alla cerimonia di addio di Kaavan e oggi è stata ricevuta dal primo ministro pachistano Imran Khan, che ha poi via Twitter ringraziato per «aver fatto sì che io potessi portare Kaavan in Cambogia».