Interrogato sui disordini di Washington, il presidente brasiliano ha offerto una scusante al suo omologo americano.
BRASILIA - Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ha parlato dell'assalto al Congresso americano avvenuto ieri da parte di alcuni simpatizzanti di Donald Trump, ricordando però la presunta frode elettorale denunciata dal suo omologo americano.
«Ho seguito tutto quello che è successo, sapete che sono legato a Trump. Ci sono state tuttavia molte denunce di frode, molte denunce», ha affermato il capo dello Stato parlando con alcuni sostenitori fuori dal Palacio da Alvorada, sua residenza ufficiale a Brasilia.
«Ne ho parlato tempo fa e la stampa ha scritto: "Senza prove, Bolsonaro ha detto che ci sono state frodi nelle elezioni Usa"», ha aggiunto. Anche «la mia elezione è stata oggetto di frode, avrei dovuto vincere al primo turno», ha affermato il presidente, in riferimento alle elezioni del 2018, da lui vinte solo al ballottaggio.