È stata pubblicata una prima immagine panoramica del Pianeta rosso in alta definizione
Inoltre, c'è chi ha già decifrato alcuni messaggi segreti nascosti dalla NASA nella missione
JEZERO - Perseverance è arrivato su Marte, e come ogni turista che si rispetti ha innanzitutto avuto la premura di realizzare qualche foto del luogo che sta visitando, che in questo caso è un altro pianeta.
Grazie allo strumento Mastcam-Z, presente sul rover, Percy ha potuto inviarci 142 immagini del cratere Jezero, per mostrarci in tutto il suo splendore tutto il panorama a 360° che si è trovato davanti dopo l'ammartaggio.
Il team della NASA ha in seguito unito le immagini, per creare un'emozionante foto panoramica in alta definizione accessibile a tutti (ed è anche zoommabile).
È il primo sguardo ad alta definizione che possiamo dare a Jezero, dove miliardi di anni fa giaceva un lago marziano e dove il rover cercherà segni di vita nel corso della sua missione.
L'incredibile qualità dello strumento Mastcam-Z permetterà agli scienziati del team della missione di esaminare determinati oggetti anche se sono relativamente lontani dal rover.
I messaggi nascosti - Nessun dettaglio è lasciato al caso quando si parla della Nasa. E i più attenti hanno notato alcuni "messaggi nascosti" in Perseverance.
Il primo è stato decifrato all'interno del paracadute che è servito alla discesa del rover sul pianeta rosso. Le strisce bianche e arancioni nascondevano infatti un codice binario, che decifrato mostrava la frase "Dare mighty things", ossia "Osate cose grandiose". La frase è spesso stata usata come slogan dagli addetti alla missione, ed è stata presa da un discorso di Theodore Roosvelt del 1899.
Ma non è l'unico messaggio lasciato su Marte: sul bordo esterno del paracadute sono state scritte, sempre in codice, le coordinate geografiche del Jet Propulsion Laboratory, che ha seguito il lancio del rover. Le strisce colorate hanno tuttavia anche una funzione pratica, e servono a verificare l'angolazione del paracadute.
Perseverance contiene anche un chip con 10,9 milioni di nomi di persone che hanno voluto lasciare la propria "impronta" su Marte, attraverso la partecipazione ad un concorso. E in un anno come quello che abbiamo appena passato, non poteva mancare un omaggio al personale medico, attraverso l'incisione su una piastra del bastone di Asclepio, il dio greco della medicina.
It looks like the internet has cracked the code in something like 6 hours! Oh internet is there anything you can’t do? For those who just want to know: #Mars2020 #CountdownToMars pic.twitter.com/yTJCEnbuLY
— Adam Steltzner (@steltzner) February 23, 2021