A causa del colpo di Stato del 1° febbraio scorso, due ministri birmani sono stati inoltre inseriti in una lista nera.
WASHINGTON / NAYPYIDAW - Gli Stati Uniti impongono nuove sanzioni commerciali contro la Birmania «in risposta al colpo di stato militare e l'escalation di violenza contro i manifestanti pacifici».
Il Dipartimento del Commercio americano ha deciso «nuove restrizioni alle esportazioni» e ha inserito nella sua lista nera i ministri della Difesa e degli Interni birmani, ritenuti «responsabili del colpo di stato».