Heinz-Christian Strache, già numero due del governo austriaco, è stato giudicato colpevole dai giudici viennesi
VIENNA - È stato condannato per corruzione Heinz-Christian Strache, l'ex vicecancelliere e leader del partito di estrema destro austriaco Fpoe. Lo riporta l'agenzia Apa.
Accusato di appropriazione indebita assieme alla moglie, nel 2019 Strache si è ritirato dalla vita politica dopo avere subito una pesante sconfitta elettorale.
Un mese prima delle elezioni, la casa di Strache era stata perquisita per ordine della procura di Vienna. Secondo gli inquirenti l'ex numero due del governo Kurz aveva concesso una modifica alla legge sulle slot machine in cambio della nomina di un compagno di partito nel consiglio direttivo di una catena di casinò. Accuse poi confermate in sede di processo.