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L'ultimo saluto a Jean-Paul Belmondo La commovente cerimonia funebre ha avuto luogo oggi a Parigi
PARIGI - Addio, Jean-Paul Belmondo.
In seguito al toccante tributo di ieri, quando il celebre attore francese è stato omaggiato da un centinaio di persone, tra cui i famigliari, il Presidente Macron e diverse personalità del mondo del cinema, della cultura e dello sport, ha avuto luogo oggi la cerimonia funebre, l'ultimo saluto a "Bébel", spentosi lo scorso 6 settembre a 88 anni.
Alla cerimonia, svoltasi alla chiesa di Saint-Germain-des-Pres, a Parigi, si sono nuovamente presentati molti amici, colleghi e parenti dell'attore. Tra questi, Alain Delon, a lungo visto come il principale "rivale" di Belmondo.
L'arrivo del carro funebre - accompagnato dal suono di "Chi Mai", di Ennio Morricone - è poi stato acclamato dalle centinaia di persone assiepate dietro le barriere di sicurezza, per mostrare l'affetto per un vero e proprio simbolo del cinema francese. Sebbene non comparisse sul grande schermo da quasi 15 anni, a causa di un ictus, il mostro sacro era comunque sempre popolare, e amato, dal popolo.
«Non ha mai smesso di cercare la felicità, ma l'ha anche data», ha detto Victor Belmondo, uno dei suoi nipoti, durante uno dei toccanti discorsi, riporta l'AFP.
«Adieu Bébel», ha concluso.
