Si punta il dito perfino contro le vie dedicate a Cristoforo Colombo
ALEXANDRIA - La città di Alexandria in Virginia potrebbe presto avere una toponomastica più inclusiva e meno ancorata al passato confederato. È il sogno di Alex Sprague, venticinque anni, a capo di una campagna volta a cambiare i nomi di strade e piazze - almeno una quarantina - intitolate a figure legate alla Guerra di Secessione e dunque considerate connesse a razzismo e schiavitù. Come ad esempio la via in cui vive, dedicata a John Buchanan Floyd, un generale dell’esercito confederato. L’idea è nata a seguito della grande stagione di proteste contro il razzismo e la brutalità della polizia nei confronti degli afroamericani. “Abbiamo iniziato a chiederci cosa fare subito dopo le ultime elezioni presidenziali”, ci racconta Alex quando lo sentiamo. “Abbiamo studiato le regole della città in fatto di toponomastica. Grazie ad una recente riforma, per proporre l’abolizione di una strada dedicata ad un eroe confederato basta raccogliere le firme del 25% degli abitanti del quartiere e non il 75%, come accade per gli altri nomi”. Alex si è dunque dato da fare ed ha proposto una serie di cambiamenti. I nuovi nomi ipotizzati sono molto simbolici, ad esempio George Floyd e Breonna Taylor, due vittime della violenza della polizia.
“Mi sta molto a cuore un progetto in particolare, ovvero quello di intitolare una di queste strade al deputato afroamericano Elijah E. Cummings scomparso nel 2019”. Una battaglia importante per il giovane, che è autistico. “Ho avuto modo di parlare anche con la sua vedova. Mi ha raccontato che Cummings aveva dovuto affrontare da piccolo una serie di abusi quando frequentava la classe speciale per ragazzi problematici”. Un motivo in più per continuare il progetto. Tra le variazioni proposte c’è anche quella di sostituire la strada dedicata a Cristoforo Colombo, dato il costante dibattito sulla questione dei tremendi soprusi subiti dai nativi americani da parte dei conquistatori europei. Columbus Street, dunque, potrebbe essere dedicata ad un altro eroe italiano, decisamente più amato, ovvero il dottor Anthony Fauci, simbolo della lotta contro il coronavirus. La campagna di Alex Sprague continua e presto la città potrebbe effettivamente voltare pagina.