In occasione della fine delle commemorazioni del Remembrance Day, ha tenuto un incontro con il capo delle forze armate
LONDRA - La regina Elisabetta, 95 anni, è ricomparsa oggi in alcune immagini pubbliche durante un'udienza concessa al generale Nick Carter, capo di stato maggiore uscente delle forze armate britanniche.
Si tratta del primo appuntamento tenuto da Sua Maestà dopo la rinuncia forzata domenica 14 - a dispetto d'una partecipazione confermata appena due giorni prima - al rito conclusivo delle commemorazioni del Remembrance Day in onore dei caduti di guerra.
Il forfait domenicale era stato attribuito da Buckingham Palace a un mal di schiena, dopo il periodo di riposo da ogni impegno esterno o da viaggi e spostamenti imposto dai medici alla sovrana fin da ottobre. Periodo protrattosi per diverse settimane e durante il quale Elisabetta II si è sottoposta pure a un raro ricovero in ospedale di circa 24 ore per imprecisati accertamenti.
La regina ha in ogni caso ricevuto Carter in visita di congedo all'interno del castello di Windsor, dove continua a riguardarsi, come aveva fatto già mercoledì scorso con Boris Johnson nella consueta udienza settimanale del primo ministro, non mostrata peraltro in pubblico. Le immagini diffuse questa volta dalla corte l'hanno fatta vedere impegnata a conversare vivacemente, con indosso un vestito floreale sui toni del verde, dell'arancione e del bianco.
La monarca si è detta "triste" per l'addio del generale dopo "un lungo" servizio. Carter ha assentito, notando come il suo mandato sia stato il più longevo in assoluto alla testa delle forze di Sua Maestà dopo quello di lord Mountbatten, zio del defunto principe consorte Filippo. Tuttavia, ha concluso sir Nick accennando un sorriso, «viene il tempo in cui si è pronti a passare la mano».