I risultati della ricerca sono stati presentati al congresso annuale Anesthesiology
NEW ORLEANS - Le statine, usate per abbassare il colesterolo, possono ridurre il rischio di morte e la gravità del Covid, secondo quanto suggerito da uno studio su oltre 38'000 pazienti presentato al meeting annuale Anesthesiology 2022.
«Le statine diminuiscono l'infiammazione, il che può contribuire a ridurre la gravità della malattia», ha dichiarato Ettore Crimi, autore principale dello studio presso la University of Central Florida, Orlando.
«I risultati del nostro studio hanno chiaramente dimostrato che l'uso regolare di statine è associato a una riduzione del rischio di morte e a un miglioramento degli esiti nei pazienti Covid ricoverati».
Lo studio è uno dei più ampi sull'uso regolare di statine nei pazienti Covid. I ricercatori hanno analizzato le cartelle cliniche elettroniche di 38'875 pazienti ricoverati per Covid in 185 ospedali degli Stati Uniti tra il 1° gennaio e il 30 settembre 2020.
Di questi pazienti, il 30% utilizzava regolarmente statine per il colesterolo alto. Gli utilizzatori di statine avevano un rischio di morte per Covid inferiore del 37% rispetto a coloro che non ne facevano uso.
Inoltre, i pazienti che facevano uso regolare di statine avevano una probabilità significativamente inferiore di essere ricoverati in terapia intensiva o di sviluppare coaguli di sangue. Hanno anche avuto degenze ospedaliere più brevi e hanno trascorso meno tempo con un ventilatore.