Verranno utilizzati per chiudere le vecchie centrali a carbone e per incrementare l'uso delle energie rinnovabili
BALI - Venti miliardi di dollari per aiutare l'Indonesia a decarbonizzare, di cui metà da governi di Paesi sviluppati e metà da banche. È l'accordo annunciato al G20 di Bali dal governo di Jakarta. Gli stati che si sono impegnati a contribuire sono Stati Uniti, Giappone, Regno Unito, Canada, Danimarca, Unione europea, Germania, Francia, Norvegia e Italia. Il resto dei finanziamenti sarà fornito da banche.
I 20 miliardi di dollari saranno spesi per chiudere alcune delle vecchie centrali a carbone dell'Indonesia e per sostituirle con fonti rinnovabili. Questo contribuirà all'obiettivo del paese di arrivare a zero emissioni al 2060. Il pacchetto finanziario comprende finanziamenti a fondo perduto, prestiti a tassi agevolati e di mercato, fideiussioni e assistenza tecnica.
L'accordo è definito "Just Energy Transition Partnership", sul modello di quello siglato l'anno scorso col Sudafrica alla Cop26 di Glasgow. Il Giappone e gli Stati Uniti hanno coordinato i contributi finanziari dai paesi donatori e dal settore privato. Altre "Just Energy Transition Partnership" sono in preparazione con Vietnam, Senegal e India.