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GUERRA IN UCRAINALa storia del primo soldato ucraino ucciso dall'invasione russa

24.02.23 - 20:16
Il sergente Denys Tkach (36 anni) ha provato a ostacolare da solo l'avanzata russa dopo aver detto ai suoi uomini di ritirarsi
Archivio Reuters
La storia del primo soldato ucraino ucciso dall'invasione russa
Il sergente Denys Tkach (36 anni) ha provato a ostacolare da solo l'avanzata russa dopo aver detto ai suoi uomini di ritirarsi

Ha scorto l'avanzata dei soldati russi nella notte, con un visore a infrarossi, e ha detto ai suoi sottoposti di ritirarsi. Lui è restato a difendere la sua posizione, perdendo la vita.

Il Guardian e altri media internazionali hanno ripreso oggi, per commemorare l'anno esatto dall'inizio della guerra in Ucraina, la storia del sergente ucraino 36enne Denys Tkach, con buone probabilità la prima vittima del conflitto.

Tkach, guardia di confine che presiedeva il piccolo avamposto nella cittadina settentrionale di Zorynivka (Oblast di Luhansk) ha perso la vita «crivellato dai colpi delle armi silenziate dell'avanscoperta dell'esercito di Mosca». Questo più di un'ora prima dell'annuncio ufficiale dell'entrata in guerra dato da Vladimir Putin e dal Cremlino.

I soldati russi erano stati avvistati dalla Guardia ucraina mentre avanzano nella neve (e nel buio). Sapendo che dietro a quel drappello c'era verosimilmente un esercito, Tkach ha ordinato ai suoi giovani sottoposti di ripiegare «il più silenziosamente possibile».

Dopo di che ha imbracciato l'unica arma a ripetizione della struttura, un mitragliatore, prima di essere raggiunto dai colpi degli scout russi. Per il suo sacrificio è stato insignito di una medaglia al valore militare.

«Il corpo delle guardie di confine, aggredite da tutti i lati sono state le prime a subire il vile attacco del nemico», ha commentato oggi ai media il portavoce della Guardia di confine ucraina, «alle 3.40 di mattina gli invasori hanno colpito l'avamposto di Zorynivka, facendo delle vittime. Queste sono le prime fra i nostri fratelli, in una larga operazione di conquista iniziata proprio quel 24 febbraio». 

L'ultima telefonata fra il sergente e la moglie Oksana era avvenuta poche ore prima del suo decesso. Stando al quotidiano britannico durante la chiamata la coppia avrebbe parlato dell'imminente compleanno di una delle loro due figlie (Dominica, che oggi ha 2 anni) che avrebbero festeggiato dopo il suo ritorno a casa, alle 10:30 del giorno dopo. Le ultime parole scambiate, uno straziante: «Ci vediamo domani, ti amo e mi manchi».

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COMMENTI
 

Adegheiz 1 anno fa su tio
Mi sorprende che non abbiano contato le vittime di questo poveretto. Sono a corto di idee vedo

Nikko 1 anno fa su tio
Vili killer russi che assassinano nemici ignari, senza dichiarare guerra.

Casa d’Austria 1 anno fa su tio
Mi permetto di rammentare a tutti che queste cose funzionano così - In guerra ci sono morti e sopravvissuti! Uno conquista e l’altro perde! Uno prevale e l’altro rimane ucciso! Uno conquista territori e l’altro lì perde! Uno uscirà vittorioso e l’altro nettamente sopraffatto e perdente! - È sempre stato così nella storia e così rimarrà sempre! Inutile voler stravolgere l’evolversi delle battaglie!

Meganoide 1 anno fa su tio
Risposta a Casa d’Austria
Guerra?? Che dici compagno, è solo un'operazione speciale, l'hai dimenticato??? A proposito, nella vostra splendida Russia chiamarla guerra è un reato punibile con cinque anni di carcere. Ma tanto voi siete filorussi da tastiera col culetto al sicuro nei paesi che tanto detestate...

Casa d’Austria 1 anno fa su tio
Risposta a Meganoide
Ho forse detto splendida Russia? A me non interessa se è un operazione speciale o una guerra! L’ucraina è terra di riconquista per la grande Russia! È giusto così! Punto! Ricordo che ai tempi dei miei avi i conquistati sarebbero stati messi ai ceppi o alla ruota! Il signor Zelensky è fortunato a essere nato in un’altra epoca! Il suo comportamento, nel 1800 sotto la Grande Maria Teresa, sarebbe stato considerato lesa Maestà con conseguente fucilazione!

Nina 1 anno fa su tio
Risposta a Casa d’Austria
Siii , l' imperatrice Maria Teresa Walburga Amalia Cristina d'Asburgo 😍

Casa d’Austria 1 anno fa su tio
Risposta a Nina
Esattamente lei! Per correttezza questi sono tutti i suoi nomi! - Maria Theresia Walburga Amalia Christina von Habsburg, Arciduchessa regnante d’Austria e regina regnante d’Ungheria e Boemia, Regina regnante di Croazia e Slavonia, Duchessa regnante di Parma e Piacenza, Imperatrice consorte del S.R.I., Regina consorte di Germania, Granduchessa di Toscana, Margravia di Moravia. Fu una sovrana illuminata!

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Casa d’Austria
La sovrana era illuminata, poi sei arrivato te e il lumicino si è spento, ti hanno pisciato addosso!

Nina 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
Casa d’Austria , Siii , ed aggiungo , Duchessa regnante di Milano e Mantova ... lei ebbe 16 figli e fu una sovrana moderna 😍... aahh ! bei tempi
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