Gli Stati Uniti hanno inviato 600 militi in Quebec. Voli sospesi all'aeroporto Laguardia di New York.
NEW YORK - Gli Stati Uniti hanno dispiegato «600 vigili del fuoco» per aiutare il Canada a fronteggiare l'emergenza incendi. Lo ha annunciato la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, in un briefing con la stampa sottolineando che la Fema, la protezione civile americana, è in contatto con tutti gli Stati americani coinvolti.
«Esortiamo la popolazione ad ascoltare le raccomandazioni delle autorità», ha aggiunto sottolineando che gli incendi sono l'ennesima dimostrazione degli effetti «inquietanti del cambiamento climatico».
Partenze sospese dal Laguardia - Le partenze sono state sospese all'aeroporto Laguardia di New York a causa della bassa visibilità dovuta al fumo e alle ceneri degli incendi in Canada. La sospensione durerà fino alle 14.00. Lo riporta Nbc. A causa dei roghi canadesi, le scuole della Grande Mela avevano cancellato le attività all'aperto.
A New York qualità dell'aria sempre peggiore - Il peggioramento della qualità dell'aria a New York è una crisi, un'«emergenza che potrebbe durare alcune giorni. Bisogna prepararsi per il lungo termine». Lo afferma il governatore di New York, Kathy Hochul, in merito all'elevato livello di inquinamento a causa del fumo e della cenere degli incendi in Canada. «New York e Syracuse erano fra i posti peggiori al mondo ieri. Se potete stare al chiuso, state al chiuso», aggiunge.
L'appello è stato ribadito dal sindaco di New York Eric Adams, il quale ha sottolineato che il peggioramento della qualità dell'aria è un «evento senza precedenti. State al chiuso o indossate la mascherina all'aperto», ha detto.
La Grande Mela è avvolta da una coltre di fumo e cenere per gli incendi in Canada: il cielo non si vede a causa della foschia colore arancione che pervade la città.