Spagna, Italia e Grecia boccheggiano: ma le temperature torride arrivano anche oltre Atlantico e negli Usa è caldo record.
ISLA DE LA PALMA - L'Europa meridionale è sotto la cappa del gran caldo. Oltre all'Italia, Spagna e Grecia, anche la Romania sta affrontando una calura inedita. Dove domani si prevede che la colonnina di mercurio tocchi i 39 gradi.
La Spagna è all'inizio di una nuova ondata di caldo, dopo una settimana afosa le cui conseguenze si sono fatte sentire sull'isola di La Palma nelle Isole Canarie, dove in questo fine settimana un incendio ha devastato 5000 ettari di terreno e ha costretto all'evacuazione 4000 persone. "Mi sento impotente guardando tutto bruciare, due interi villaggi evacuati", ha raccontato Patricia Sanchez, 37 anni, della Mezzaluna Rossa spagnola.
La Grecia boccheggia con l'Acropoli ad Atene che è stata chiusa al pubblico anche oggi dalle 13 alle 17 ora locale. Le autorità locali hanno esortato le persone alla prudenza e hanno avvertito dell'alto rischio di incendi.
Ma la morsa del caldo stringe anche gli Stati Uniti, dalla Florida alla California passando per il Texas: gran parte del Paese è ancora nella morsa di un'ondata di caldo, definita "opprimente" dal servizi meteorologici, che prevedono nuovi record per le temperatura.
Nella Death Valley, in California, ieri sera il termometro è salito a 51°C, mentre oggi sono attesi 54°C. Oltre alle alte temperature, la California meridionale sta bruciando a causa di diversi incendi violenti ancora in corso, che hanno già devastato più di 1214 ettari e portato all'evacuazione della popolazione.
Diverse aree dell'Arizona ma anche della California, dello Utah e del Nevada si trovano in un livello di allerta "magenta", un "livello di caldo estremo raro e/o di lunga durata" che rappresenta il livello di massima allerta del servizio meteo nazionale. Un calo delle temperature non è all'ordine del giorno immediato.
Altre parti degli Stati Uniti sono invece a rischio maltempo. «Temporali, forti piogge e inondazioni sono possibili in molte località, in particolare nel New England, già saturo» di recenti piogge, riferisce il National Weather Service. Un'alluvione improvvisa ha ucciso tre persone ieri in una contea a nord di Filadelfia, in Pennsylvania, e altre quattro persone sono ancora date per disperse, hanno detto i vigili del fuoco locali.
In Canada quest'anno sono già andati in fumo più di 10 milioni di ettari di terreno. Secondo un rapporto 906 incendi erano ancora attivi ieri, di cui 570 fuori controllo, secondo i dati nazionali del Canadian Interagency Wildfire Center.