Ottanta manifestanti sono stati fermati mentre partecipavano a una protesta per chiedere le dimissioni del primo ministro Nikol Pashinian
BAKU - I soldati azeri sono alla periferia della 'capitale' del Nagorno-Karabakh, Stepanakert, e la popolazione si «nasconde». Lo affermano i separatisti.
Ottanta manifestanti sono intanto stati fermati a Erevan mentre partecipavano a una protesta per chiedere le dimissioni del primo ministro Nikol Pashinian, accusato di non aver difeso gli armeni del Nagorno-Karabakh dall'attacco dell'Azerbaigian.
Tra di loro, scrive l'agenzia russa Interfax, c'è Levon Kocharyan, figlio dell'ex presidente armeno Robert Kocharyan.
Le proteste continuano in varie parti della capitale armena, compreso davanti al palazzo del governo.