Il 76enne è accusato di aver insabbiato il massacro di El Mozote, avvenuto nel 1981, durante la guerra civile.
SAN SALVADOR - Un tribunale di El Salvador ha ordinato l'arresto dell'ex presidente Alfredo Cristiani per il presunto insabbiamento del massacro di El Mozote, avvenuto nel 1981, durante la guerra civile durata 12 anni nel Paese centroamericano.
Nella sentenza, emessa nella località di San Francisco Gotera, Cristiani, di 76 anni, è citato come una delle dieci persone che favorirono una legge di amnistia generale approvata nel 1993 per scagionare gli accusati di crimini di guerra.
Durante il massacro di El Mozote - definito un "crimine contro l'umanità" dal tribunale locale - circa mille contadini morirono in un'operazione militare di contro-insurrezione durata quattro giorni.
Quando Cristiani era presidente, firmò gli accordi di pace del 1992 a Città del Messico che posero fine a un conflitto che provocò la morte di circa 75.000 persone.