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TAIWANNavi e aerei cinesi attorno a Taiwan. Lai: «Proteggerò la democrazia»

14.10.24 - 07:38
Soffiano venti di guerra attorno all'isola
AFP
Fonte ats ans
Navi e aerei cinesi attorno a Taiwan. Lai: «Proteggerò la democrazia»
Soffiano venti di guerra attorno all'isola

TAIPEI - La Cina ha dispiegato aerei e navi da guerra nelle sue esercitazioni per circondare Taiwan.

«Aerei da combattimento e bombardieri e altri aerei avanzati hanno volato sullo Stretto di Taiwan», ha riferito il network statale Cctv, secondo cui parecchi cacciatorpedinieri e fregate del Comando navale del Teatro orientale «hanno condotto manovre in modo simultaneo».

Il presidente William Lai ha rinnovato la sua promessa sulla protezione della democrazia di Taiwan, nel mezzo del nuovo ciclo di manovre militari su vasta scala della Cina intorno all'isola. «Di fronte alle minacce esterne, vorrei rassicurare i miei compatrioti che il governo continuerà a difendere il sistema costituzionale democratico e libero, a proteggere la democratica Taiwan e a salvaguardare la sicurezza nazionale», ha rimarcato Lai in un post su Facebook, a pochi giorni dalle valutazioni espresse il 10 ottobre per i 113 anni della Repubblica di Cina, il nome ufficiale dell'isola, alla base della prova di forza di Pechino.

Lai ha tenuto oggi un meeting «di alto livello» del Consiglio di sicurezza. Per quanto riguarda le manovre di questa mattina, il presidente ha convocato la riunione e ha emesso istruzioni piuttosto chiare su come rispondere «alla minaccia militare della Cina», ha affermato Joseph Wu, segretario generale del Consiglio di sicurezza nazionale. Le operazioni di Pechino sono state valutate «incoerenti con il diritto e le regolamentazioni internazionali, e richiedono un avvertimento», ha aggiunto l'ex ministro degli Esteri.

Gli Stati Uniti si sono detti «seriamente preoccupati per le esercitazioni militari congiunte dell'Esercito popolare di liberazione nello Stretto di Taiwan e nei dintorni di Taiwan». In una nota, il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller ha rilevato che la risposta di Pechino «con provocazioni militari a un discorso annuale di routine (del presidente Lai del 10 ottobre, ndr) è ingiustificata e rischia di degenerare».

L'invito è «ad agire con moderazione e di evitare ulteriori azioni che possano minare la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan e nella regione», essenziale per la pace e la prosperità regionali.

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COMMENTI
 

F/A-19 1 mese fa su tio
I prepotenti nel mondo si comportano così, invadono, minacciano, ordinano, attaccano e naturalmente la colpa è sempre di qual un’altro. Ma che vogliamo fare, anche l’Europa dei nostri avi è stata conquistata a suon di guerre e di prepotenze. Il tutto è partito proprio dalla nostra culla di civiltà chiamata Europa od antico continente. Vogliamo parlare delle conquiste dei Romani? Dei crociati? Dei Portoghesi in Sud America? Spagnoli? Inglesi in Nord America? Francesi in mezzo mondo? Italiani in Africa del nord? Dei nazisti in tempi recenti? Dei russi cosa fecero in Ucraina nei primi 900? E poi turchi in Grecia, yugoslavia tra serbi e tutta la polveriera balcanica, ora ma non solo ora Israele contro i suoi vicini, turchi contro i popoli della montagna, il povero popolo nepalese, Vietnam, lasciamo perdere l’elenco degli americani ma l’essere umano è sempre stato in guerra.

Arcadia7494 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
Quindi? Chiudiamo gli occhi e avanti il prossimo? Forse, se ci si ribella, ogni tanto qualche prepotente desiste o perde. Hitler ci ha provato e ha perso. Per nostra fortuna. Ringraziamo i nostri avi, che non hanno solo fatto scempi che giustamente sottolinei tu, ma anche cose belle, come appunto liberarci dal nazismo oltre che esportare nel mondo innovazioni scientifiche e tecnologiche che hanno migliorato le condizioni di vita di molti popoli.

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Faccio per dire che in queste guerre siamo tutti coinvolti, non esiste il buono ed il cattivo. Israele è in guerra contro il mondo mussulmano, contro i terroristi che da decenni fanno attentati nel mondo, attenzione che Israele sta difendendo le democrazie tutte, facile puntare il dito ma non ci si ricordano gli attentati di Parigi, le stragi a Barcellona, a Nizza o Cannes, non mi ricordo e comunque i terroristi di Arafat con l’OLP, tutti assassini finanziati dai barbuti musulmani contro tutto il nostro mondo. Non bisogna essere ciechi e nemmeno ignoranti, ma tanti sprovveduti sono solo capaci a ripetere come pappagalli che la guerra in corso è un genocidio. Ricordiamoci che lo stato di Israele è stato avallato anche dalla nostra Confederazione e quindi ora va difeso. Certo che fin che i missili non arrivano sulle nostre teste è difficile per qualcuno da capire ma se non ci occupiamo di queste cose è facile che i missili arriveranno anche da noi, in quel caso sarà un po’ tardi però.

medioman 1 mese fa su tio
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