Le autorità nel frattempo si interrogano sulle cause del cedimento e smentiscono che la palazzina fosse in cattivo stato
Il bilancio del crollo al momento resta di 4 vittime e 159 dispersi.
SURFSIDE - «Non abbiamo trovato nessuno vivo durante le ricerche della giornata». Lo afferma Daniella Levine Cava, il sindaco della contea di Miami-Dade, sottolineando che il bilancio del crollo dell'edificio di 12 piani al momento resta invariato a quattro morti e 159 dispersi.
«Le squadre di soccorso continuano a ritenere di essere ancora in grado di raggiungere delle persone» sotto le macerie, aggiunge Levine Cava invitando a mantenere viva la speranza. «Le ricerche della notte potrebbero riservare belle sorprese», dice.
La palazzina non era in cattive condizioni
Contestualmente alle operazioni di soccorso, le autorità si interrogano su quale possa essere stata la causa dell'improvviso cedimento. Le autorità assicurano che sarà avviata un'inchiesta urgente per fare chiarezza, smentendo le voci che in queste ore hanno riferito di una palazzina in pessime condizioni.
Solo negli ultimi mesi l'edificio «era stato ispezionato più volte» nell'ambito di un processo di certificazione della sicurezza per i suoi 40 anni, ha detto alla CNN l'avvocato Kenneth Direktor, il rappresentante dell'associazione condominiale, invitando a evitare congetture e speculazioni a caldo. Le uniche riparazioni che la palazzina aveva subito recentemente riguardavano la manutenzione del tetto.
«Una cosa del genere non era in alcun modo prevedibile», ha aggiunto Direktor, o «perlomeno non è stata notata dagli ingegneri che hanno ispezionato l'edificio da un punto di vista strutturale».